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22/03/2017 09:18:00

Troppi rifiuti sparsi per Marsala

 Eppure si parla di differenziata e si parla di premi. Marsala fa una buona differenziata. Dove? Quando? Si, si lo sappiamo nelle periferie va benissimo…
Qualcuno si è aggirato per le vie del centro della città? Qualcuno si è chiesto cosa ci fanno cumuli e cumuli di spazzature in ogni dove? Se chiedete a qualche consigliere comunale ti risponde che la colpa è del cittadino che non sa differenziare, che è incivile perché non rispetta orari e giornate di conferimento. Ci sta, è vero. Ma generalizzare non è cosa opportuna mai, ce lo insegnano dalle scuole elementari per chi a scuola andava per imparare a costruire il futuro, non per ripetere a pappagallo. Le strade della città sono pieni di spazzatura di ogni genere, l’odore , e ancora non siamo in piena estate, è nauseabondo, le strade sporche.

Ma è sempre colpa del cittadino? Ne siete sicuri? Parlate di quel cittadino, quello stesso a cui poi chiedete i voti? E come glielo dite ? Da una parte tenete la vostra santuzza e dall’altra parte promettete nuove albe?
La beffa degli ultimi giorni è l’organico, questo non viene raccolto per le vie del centro causa sacchetto di raccolta non idoneo. Il sacchetto per l’organico deve essere biodegradabile altrimenti il sacco non viene raccolto e viene lasciato dove sta, qualche volta con il cartellino giallo che ne spiega la motivazione, qualche altra volta senza nulla. Quel sacchetto nel frattempo è stato ritrovo per gatti e, anche ultimamente, gabbiani. Tutto sparso sui marciapiedi, un zig zag impetuoso per il povero pedone.

Qualcuno penserà ma perché non utilizzano i sacchi biodegradabili? Siamo stati alla ricerca noi, qualche supermercato nemmeno li vende , semplice il messaggio è un altro: fate la spesa qui comprate i sacchetti per la spesa e poi li riutilizzate per l’organico.
La ricerca continua, i negozi specializzati di vendita detersivi sono dotati di sacchi biodegradabili, 10 sacchi, dimensioni piccole, per un modico prezzo di 1.99 euro.

Con 10 sacchi così piccoli una famiglia media non ci fa quasi nulla. Ma ci rendiamo conto che il cittadino è alla berlina di una politica poco attenta alle sue necessità?

Si deve differenziare per il bene dell’ambiente e della collettività, questa differenziata dovrebbe portare ad un abbassamento della tassa sulla spazzatura ma di fatto così non è , si fanno previsioni di un lontano 2018, in più deve acquistare, cari e amari, i sacchi biodegradabili. Come mai non avete pensato anche alla possibilità che sia il cittadino a passare per la raccolta e conferire in discarica? Che fine ha fatto la proposta del consigliere Arturo Galfano di fornire i cittadini di tali sacchetti? Una volta ogni tanto il Comune li può abbracciare questi suoi fratelli. Ah si, “ non ci sono soddi”.

La politica dovrebbe dare risposte attraverso il controllo del territorio, perché quell’organico non raccolto il giorno di conferimento oltre ad essere sparpagliato sulla strada diventerà rsu per l’indomani, con conseguente innalzamento della indifferenziata.

E allora si può parlare di tutti i piani che volete, potete dare incarichi pure a Topolino ma sta di fatto che il cittadino non viene tutelato né preso in considerazione, anzi etichettato come incivile. Ma come si può parlare di una città di punta per il turismo quando poi al turista viene offerto lo spettacolo delle strade maleodoranti e dei sacchi sparsi ovunque? Di lavoro ce ne è tanto da fare non solo da parte dai cittadini ma dalla politica : non deve mistificare i fatti.

Rossana Titone