Amministrative 2017, Cangemi capolista con il Psi a Trapani, Miccichè per D'Alì

 E' un laboratorio aperto quello di Trapani e di Erice, città chiamate al voto l'11 giugno.

I comitati elettorali, sia dei candidati sindaco che quelli dei consiglieri comunali, aprono i battenti, tutti al lavoro, i candidati consiglieri sanno che la fetta da contendersi è più piccola rispetto alla scorsa competizione.

Non saranno più 30 ma 24 i consiglieri comunali chiamati a rappresentare gli elettori. I candidati alla carica di Primo Cittadino iniziano a presentare il programma e a rendere l'idea di quello che vorrebbero realizzare.

Ha inaugurato la sua campagna elettorale, in corsa per Palazzo Cavarretta, Angela Cangemi che ha scelto, a Trapani, i socialisti.

La Cangemi sarà la capolista del PSI, ex consigliere comunale e presidente dell'associazione Mondo Donna, convintamente di sinistra in appoggio però al senatore Tonino d'Alì perchè, secondo la Cangemi, averlo sindaco significherebbe molto.

E ieri mattina, presso il comitato elettorale del senatore d'Alì, ha incontrato gli attivisti e i simpatizzanti di Forza Italia il commissario regionale del partito, Gianfranco Miccichè.

Presente anche il candidato socialista per Erice, Luigi Nacci.

Ancora indignato Mimmo Fazio per il ricorso presentato dai consiglieri in carica di FI avverso la sentenza di reintegro in consiglio comunale in favore dello stesso Fazio.

I consiglieri Lamia, Guaiana e Peralta hanno presentato ricorso facendosi assistere legalmente da un altro fidato avvocato di d'Alì, Gino Bosco. Fazio non ci sta, parla di manovre politiche non volte a chiarire fatti giudiziari, la figura politico-elettorale di Fazio è temuta: “Non ci sono parole per commentare quello che è accaduto nei giorni scorsi e da qualche mese. La gente deve riflettere molto e giudicare questi personaggi che, peraltro non sono nuovi ad atteggiamenti del genere. Ricordo a tutti che sono quelli che hanno approvato la Tares, sostenuto Damiano fino a pochi giorni fa e poi hanno preso le distanze dallo stesso Damiano cercando di prendere per i fondelli i trapanesi”.

Fazio continua:  “Ricordo che avevano assessori di riferimento, amministratori in ATM, erano abituali frequentatori della stanza del sindaco Damiano e del vicesindaco Licata, quindi se Trapani vuole cambiare o cambia registro davvero o purtroppo dovrà ancora una volta subirne le conseguenze. Io sono sereno, lo ero prima e lo sono anche ora. Stiamo lavorando e grazie all’affetto di tanti cittadini che condividono le iniziative contenute nel programma amministrativo (non cattedrali nel deserto o chiacchiere oppure fumo, ma progetti concreti e molti dei quali immediatamente realizzabili) stiamo completando la quarta lista a supporto della mia candidatura”.

Fazio lavora sul territorio insieme ai candidati al consiglio comunale e con il suo pupillo Francesco Salone, un giovane che dopo essere andato in rotta di collisione con d'Alì ha trovato collocazione politica al fianco di Fazio. Salone ha inaugurato il suo comitato di via Virgilio, di fronte a quello di Fazio, alla presenza di tantissime persone, Salone è stato il propositore e primo firmatario, insieme a Fazio, della mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Vito Damiano.

Si è tenuto venerdì pomeriggio l'incontro voluto dai Cinque Stelle Trapani-Erice sulla scuola e disabilità. La conferenza ha visto la partecipazione dei portavoce nazionali del Movimento, Matteo Dell'Osso e Chiara Di Benedetto, alla presenza di esperti del settore disabilità.

Testimonianze importanti che si sono susseguite e che hanno puntualizzato come la Sicilia sia ancora molto indietro, solo 1 scuola su 10 è dotata di mappe a rilievo o percorsi tattili e solamente 1 su 5 ha abbattuto le barriere architettoniche. Varie le proposte dei Cinque Stelle per un percorso di inclusione sociale per il disabile oltre che inclusione scolastica, per i pentastellati ci sarà una serie programmazione per abbattere tutte le barriere architettoniche nelle scuole di Trapani e in quelle di Erice.

Intensi gli appuntamenti anche ad Erice dove il candidato sindaco, Maurizio Sinatra,nella mattinata di ieri ha inaugurato il comitato elettorale in via Guarrasi 12.

L'occasione è servita a Sinatra per incontrare i cittadini del centro e con loro fare il punto sulla situazione ericina, oggi pomeriggio alle 18 presso il comitato di via Manzoni il candidato Sinatra parteciperà all'inaugurazione della campagna di due candidati al consiglio, Francesco Guarnotta e Marinora Ferrandes.

Daniela Toscano inserisce nel proprio programma il manifesto programmatico di CODICI, Centro per i diritti del cittadino, trova accoglimento così la “Carta Servizi” con i quali i cittadini fruiranno di un contributo a fronte di un servizio che renderanno alla Pubblica Amministrazione rendendoli disponibili alla collettività.

D'accordo la Toscano ad inserire l'istituzione dell'Ufficio Europa che si occuperà di intercettare i vari finanziamenti e calarli sul territorio, ufficio che era già previsto nel programma iniziale della candidata; accolta anche la proposta “anti-slot” per contrastare il gioco d'azzardo patologico destinando delle NO Slot Aree; valorizzato, infine, il progetto “Dopo di Noi” predisponendo l’attivazione di un’apposita rete di locali comunali e immobili confiscati alla mafia da destinare a centri di supporto logistico e ricettivo.