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21/07/2017 10:15:00

Trapani, associazioni imprenditoriali e di categoria incontrano il commissario Messineo

Manutenzione e recupero dei beni culturali; riapertura del mercato ittico; fruizione dei diversi beni pubblici comunali inutilizzati quali la Casina delle Palme, il giardino del Bastione dell’Impossibile, la Piazza mercato del pesce e la Stazione marittima.

Sono i punti salienti di un pro memoria che i rappresentanti delle Associazioni imprenditoriali Cidec, Fiarcom, Confesercenti e Confcommercio, hanno consegnato al commissario straordinario del Comune di Trapani, Francesco Messineo, nel corso di un incontro nel quale, peraltro, gli hanno rappresentato la volontà di collaborare per la risoluzione dei problemi e delle esigenze delle categorie produttive, amplificati dal particolare momento in cui si trova la città per l’assenza degli ordinari organismi politico-amministrativi, dal consiglio comunale al sindaco ed alla giunta, che sono sempre stati i principali interlocutori.

Come tanti nodi in un virtuale fazzoletto per ricordarsi le cose da fare, a Messineo, nel dettaglio, è stata rappresentata l’esigenza di favorire la costituzione di una sede consultiva permanente delle categorie produttive a sostegno della sua funzione commissariale, in modo di supportarlo nel soddisfacimento della esigenza di modulare e finalizzare al meglio le risorse derivanti dalla cosiddetta imposta di soggiorno e destinate ad interventi in materia di turismo, manutenzione e fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali e dei relativi servizi. L’imposta locale che grava a carico delle persone che alloggiano nelle strutture ricettive del territorio, secondo Cidec, Fiarcom, Confesercenti e Confcommercio, di fatto, a Trapani non trova applicazione essendo assorbita fra le entrate ordinarie.

Al commissario è stata illustrata, quindi, la grave situazione del mercato ittico, attualmente chiuso con la conseguente anomala situazione degli operatori del settore costretti a operare sulla banchina del porto peschereccio. Altro argomento di discussione sono stati i diversi beni pubblici comunali inutilizzati, quali la Casina delle Palme, il giardino del Bastione dell’Impossibile, la stessa Piazza mercato del pesce, che, ad avviso delle Associazioni imprenditoriali «andrebbero affidati ed essere stabilmente gestiti» in un programma complessivo che dovrebbe comprendere una più efficace azione per rendere fruibile la Stazione marittima restituendola alla funzione di punto di riferimento e centro di servizi, dall'informazione turistica alla ristorazione, per i turisti in partenza e in arrivo in città.

Messineo ha mostrato di fare tesoro dei suggerimenti delle Associazioni manifestando la sua piena disponibilità a valutare, in particolare, quelle in materia di turismo. In questo contesto, se da un canto, ha trovato spazio l’impegno per il potenziamento dell’aeroporto di Birgi attraverso l’azione di comarketing, dall’altro, il commissario ha chiesto alle Associazioni imprenditoriali di assolvere ad un doppio ruolo, di mediazione e di collaborazione, per evitare i problemi che si sono determinati nei giorni scorsi con la «Movida». Un doppio ruolo che, inoltre, dovrebbe essere svolto in relazione al fenomeno dell’abusivismo al mercato ittico, in vista della sua possibile imminente apertura.