Quantcast
×
 
 
21/07/2017 07:34:00

Marsala, il Sindaco Di Girolamo: "Possibile azzeramento. Tensioni dovute alle Regionali"

 Il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, amministra la città, ha cose diverse e più importanti da fare che presenziare al consiglio comunale per sentirsi attaccato.
Manda gli assessori che, ciascuno per le proprie deleghe e competenze, hanno facoltà di parlare per nome e per conto dell'Amministrazione.
Lo dichiara il Primo Cittadino a Rmc 101, a proposito delle polemiche sulla sua assenza in consiglio, riconoscendo che il presidente del consiglio, Enzo Sturiano, non concorda mai le date dei consigli comunali con il sindaco - “mi chiama pochissimo al cellulare” - quindi se Di Girolamo è impegnato non può presenziare ai lavori d'aula.

E' trascorsa più o meno una settimana dalle dimissioni dell'assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Accardi, non c'è traccia ancora però del sostituto. Del resto l'assessorato lasciato scoperto da Lucia Cerniglia nell'ottobre del 2016 è ancora lì, posto vacante.

Sono due i posti in Giunta da assegnare e soprattutto pare che le consultazioni interne al PD non abbiano sortito alcun effetto, per il sindaco si nomineranno gli assessori a breve, senza però dover necessariamente correre. Di Girolamo è tranquillissimo.
Non sono dello stesso pensiero i consiglieri comunali che vogliono una Giunta completa partendo però dal loro azzeramento, lo chiede Daniele Nuccio e pare che il sindaco stia riflettendo su questo aspetto. Ieri lo ha ammesso: "Potrei anche azzerare la giunta, vediamo". Allo stesso tempo è certo che quello che si sta consumando tra i banchi consiliari è da addebitare alla campagna elettorale per le regionali del prossimo 5 novembre: "Ognuno pensa alle elezioni, io penso alla città". 

"Una voce per Marsala", il gruppo consiliare di riferimento di Salvatore Accardi, pare non sapesse nulla di queste dimissioni. Per Alfonso Marrone sono state gravi le affermazioni di Accardi, che non avrebbe lasciato per le divergenze di vedute con il proprio gruppo ma perché in questa Amministrazione non aveva più possibilità di lavorare e produrre. Marrone e Alessandro Coppola di fatto passano all'opposizione, voteranno gli atti che riterranno opportuni per il bene della città, invita Giunta e sindaco ad andare a casa.
Sembra un telefilm a puntate, un po' come Dinasty, è un ripetersi di eventi e parole per una lotta al potere. Il fatto è che il Partito Democratico ha al suo interno dei problemi di collegamento, da una parte la segreteria che dialoga e concorda con il sindaco le azioni propulsive e di rilancio, seppur con grande lentezza, dall'altra parte i consiglieri comunali che in aula non sembrano proprio sposare la linea dell'Amministrazione. Come possono dialogare con altre forze di maggioranza o di opposizione se non trovano al loro interno una sintesi chiara?

Troppe le difficoltà anche solo nel dialogo e per questo un rimandare nomine di assessorati e un confronto quanto meno reale. Li abbiamo lasciati la settimana scorsa con una interlocuzione che avrebbe dovuto sortire i suoi effetti a breve e dopo una settimana non c'è ancora nulla sul tavolo, piatto vuoto.

E allora se le forze di maggioranza in consiglio comunale non ci sono più con quale maggioranza dialogano quelli del PD? I Democratici per Marsala non sono stati convocati, nemmeno il PSI, stessa cosa per Oreste Alagna e Letizia Arcara. L'Udc ha pubblicato una nota, la potete leggere cliccando qui. 

Il Partito Democratico farebbe bene a sciogliere la riserva, o si pone come azione propulsiva nei confronti del sindaco e di tutta l'Amministrazione ovvero prenda atto di ciò che accade e tragga le dovute conseguenze, perché fino a prova contraria questa Amministrazione è targata PD.
Il sindaco ci tiene a precisare che con la sua sindacatura sono state fatte tante cose, da Palazzo Grignani al Monumento ai Mille, all'aumento della raccolta differenziata.
Poi si perde nel cartellone estivo, per mancanza di eventi e la mancanza di una giusta programmazione, l'assessore al ramo non è stato nominato, e si vede.
Intanto si lavora ai grandi progetti dell'Agenda Urbana, il 25 luglio altro importante incontro proprio a Marsala, si discuterà, tra le altre cose, di ferrovie. “Il sindaco non lavora per il presente ma per il futuro e i risultati - ci dice - si cominceranno a vedere verso il 2018":

E' pur vero che l'Amministrazione Di Girolamo si è insediata con il nuovo bilancio di cassa. Si amministra con quello che c'è non con quello che potrebbe esserci, come avveniva in passato.
Intanto a breve dovrebbe partire lo smantellamento dei giardini di Porta Nuova, che nel frattempo sono divenuti pericolosi per l'incolumità fisica dei passanti visto il pavimento sollevato, oggetto di vandali che si sono rubati le sedie e ricettacolo di malviventi, più volte si sfiora la rissa in quel luogo. Il sindaco vuole smontarli e riqualificare la piazza. Ci vuole tempo, dice. Speriamo non sia alle calende greche e che quella piazza possa tornare ad essere piazza di tutti...



Politica | 2024-04-23 18:37:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Trapani, cambia la maggioranza di Tranchida

Sono due i nuovi gruppi consiliari costituiti durante l'ultimo consiglio comunale. Si tratta del gruppo “Polis con coerenza”, con capogruppo il consigliere Salvatore Daidone, vicepresidente la consigliera Sonia Tumbarello e con...