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12/08/2017 06:00:00

Mazara e gli altri: così i Comuni in estate fanno cassa con gli autovelox

Così i Comuni in estate fanno cassa, con multe e autovelox. Che questi rappresentino una buona fonte di sostentamento per i Comuni, soprattutto nella caotica stagione estiva, è infatti cosa risaputa: la maggior parte degli introiti arrivano dai divieti di sosta dagli accessi alle ZTL, ed è proprio durante i mesi estivi che vengono quindi a triplicarsi il numero delle contravvenzioni.

In Sicilia si registra un aumento del 40% degli incassi, un aumento notevole se paragonato a quello dell’8% del 2015. Tra l’altro, in base ai dati rilasciati nel 2015 dal Ministero dei Trasporti, in Italia le multe per eccesso di velocità rappresentano l’11,7% del totale delle infrazioni del codice stradale. In Sicilia la percentuale è del 12,9%.

Proprio a causa di questi numeri sorge la necessità di intensificare i controlli in quest’ambito: ed in particolare, a Mazara del Vallo viene introdotto il controllo con autovelox.
Le zone interessate sono numerose e molte di queste rappresentano alcune delle arterie principali della città: si tratta del Lungomare San Vito, ad esempio, tratto sul quale viene imposto un limite di velocità di 40 km/h, così come per la Strada Provinciale SP38 Mazara del Vallo – Torretta Granitola.
Altre zone interessate dal controllo con autovelox saranno la Via Giovanni Bessarione, Via del Mare, Via Mario Fani, Via Paolo Borsellino, Via Giovanni Falcone e Via Giovanni Lo Zano.

Il comandante dei vigili urbani, il dott. Salvatore Coppolino, ha affermato che i controlli sul territorio verranno intensificati solamente allo scopo di assicurare una maggiore sicurezza per gli automobilisti e i pedoni, allo scopo di prevenire quindi il numero di incidenti stradali e di problemi di traffico. Sottolinea anche che quella dell’eccesso di velocità è un tipo d’infrazione “molto pericolosa”.
Un pericolo, però, di cui il Comune di Mazara, e gli altri comuni siculi in generale, dovrebbero preoccuparsi costantemente, evitando di porre attenzione sul problema solamente nei mesi più “caldi”, cioè quelli estivi, in cui il numero di turisti in aumento ed il caos che si genera nelle quotidiane “corse alla spiaggia” rendono estremamente più facile cogliere l’automobilista in fallo.
 



Cittadinanza | 2024-04-16 06:00:00
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