Marsala, la settimana del bilancio. Il Sindaco Di Girolamo nella tela di Sturiano. Diretta

16,00 - Entra nel vivo il dibattito sul Bilancio di Previsione del Comune di Marsala. Stamani, il Consiglio comunale presieduto da Enzo Sturiano ha avviato la discussione sullo strumento finanziario proponendo prima il prelievo del Documento Unico di Programmazione (votato all'unanimità dei presenti) e, poi – dopo le comunicazioni dei consiglieri Rosanna Genna e Giusi Piccione - dando la parola al sindaco Alberto Di Girolamo affinchè illustrasse il DUP. Successivamente, si è aperto il dibattito politico sull'atto presentato dall'Amministrazione comunale, nel corso del quale sono intervenuti – oltre al presidente Sturiano - molti consiglieri: Eleonora Milazzo, Giusi Piccione, Arturo Galfano, Calogero Ferreri, Michele Gandolfo, Aldo Rodriquez, Luigia Ingrassia, Flavio Coppola, Mario Rodriquez, Ignazio Chianetta e Linda Licari. Alle osservazioni, critiche e richieste di chiarimenti dei suddetti, ha risposto il sindaco Di Girolamo – presenti gli assessori Agostino Licari e Clara Ruggieri, nonché il dirigente Nicola Fiocca, il suo vice Filippo Angileri e il presidente dei Collegio dei revisori Leonardo Gullotta – cui hanno replicato diversi consiglieri. Al termine, il presidente Sturiano ha aggiornato i lavori alle ore 16 di questo pomeriggio.

12,00 - Riassuntone della mattina. Il sindaco relaziona sul Documento Unico di Programmazione, parte dal definire la città un'isola nell'isola dove la gente ha difficoltà ad arrivare in città per la carenza di infrastrutture non certamente all'altezza di una città europea: “Dobbiamo incrementare le infrastrutture e i servizi per i turisti. Per fare questo ci devono essere idee e progetti fattibili. Con questa logica abbiamo lavorato affinchè le infrastrutture in sospeso vengano ultimate. A giorni la Regione, se la Myr si metterà a posto con tutti i pagamenti, potrebbe dare l'ok per iniziare il porto privato. Si spera che la città possa essere più accogliente e pulita su questo lavora l'Amministrazione ma la loro parte devono farla anche i cittadini. Stiamo riempiendo la città di telecamere per la sicurezza e per la lotta all'abbandono di rifiuti. Non ci accontentiamo del 55% di differenziata”.

L'attenzione del sindaco si sposta sul giardino di piazza della Vittoria in parte smantellato e si continuerà in questo senso per rendere la piazza fruibile a tutti. Il verde pubblico, dice il sindaco, è attenzionato, il parco della Salinella è stato ripulito e si sono potenziati i controlli.

Il documento relazionato in aula dal sindaco sposta l'attenzione su l'isola di Mozia che potrebbe essere più visitata se il prezzo del biglietto fosse meno caro: “Abbiamo lavorato per l'agroalimentare e per la pesca, per il porto pubblico è giusto che i pescatori abbiano un porto più decente. Il palazzetto dello sport è chiuso da 10 anni, a breve tornerà fruibile, abbiamo messo in sicurezza la piscina comunale. Sul piano paesaggistico è stato presentato il ricorso al TAR che si pronuncerà nel mese di novembre”.

Dall'aeroporto al lavoro alle fasce deboli della città passando dalla riqualificazione della zona di Sappusi, via Istria, contrada Amabilina. Un cenno ad Agenda Urbana attraverso cui si prevedono più autobus ecologici, piste ciclabili, più aree pedonali: “Noi probabilmente lasceremo tantissimi progetti a quelli che verranno”.

Alla fine della relazione del sindaco la consigliera comunale dell'UDC, Eleonora Milazzo, chiede in che modo intende valorizzare i quartieri popolari. Il quartiere di Amabilina ha il problema della spazzatura ammassata ovunque con gravissime carenze igieniche sanitarie.

Per Arturo Galfano la relazione del sindaco è ineccepibile ma come si realizzerà tutto questo? Auspica massima condivisione con il consiglio comunale.

Il botta e risposta tra il sindaco e la consigliera Milazzo inizia sulla pulizia della città, marciapiedi neri, strade nere e spazzatura non raccolta: “ Lei si deve prendere la responsabilità di pulire la città, sindaco non siamo in campagna elettorale non può dire che la gli altri dicono che la città sia pulita. Non siamo ciechi”. D'accodo è anche Enzo Sturiano, presidente del consiglio, la città non è pulita, i mezzi che passano per le strade non sono sufficienti e non spazzano bene. Peraltro il Comune ha comprato una spazzatrice che al momento è parcheggiata non utilizzata per mancanza di personale, chiede l'assunzione di un autista. Sturiano è preoccupato per le erbacce dentro il Parco archeologico, diventato un bosco. Minaccia di comprare gli attrezzi necessari e di entrare e pulire direttamente al Parco: “facciamone diventare un caso nazionale”.

Prende parola il consigliere comunale del PD Calogero Ferreri, critico contro l'Amministrazione. C'è qualche equilibrio che si è scompensato non tra Ferreri e il sindaco ma tra la segretaria del circolo e l'Amministrazione. Tra le righe la lettura politica è questa. Ci sono dei punti critici per Ferreri: “ A due anni e mezzo di distanza, parlo a nome mio personale e non del gruppo, lei parla di coraggio delle scelte ma le scelte vanno fatte insieme e condivise. Facile dare colpa alla Regione o alle vecchie amministrazione ma siamo un Comune senza sindaco che dialoga con la città, senza personale, senza dirigenti. A distanza di un anno e mezzo con non c'è un assessore, non c'è un evento estivo che porta il nome della città di Marsala fuori la città. Lei parla di musei? E quello garibaldino è aperto la domenica?”.

Ironica la risposta del sindaco: "Anziché stare a Strasatti, se lei venisse a Marsala si renderebbe conto che il museo è aperto". 

11,50 - Anche il presidente Sturiano incalza il Sindaco sulla sporcizia in città: "Se uno si affaccia in Piazza Loggia, quando passa la spazzatrice la piazza diventa più sporca... Non cerchiamo di difendere l'indifendibile, perché non è vero che ora facendo la nuova gara le cose miglioreranno". Il consigliere del Pd Calogero Ferreri attacca l'Amministrazione sulla mancanza di una programmazione di eventi a Marsala e dice che il museo garibaldino la domenica è chiuso. Ironica la replica del Sindaco: "Stia meno a Strasatti e più in centro, si aggiorni...il museo è aperto". 

11,40 - Sui rifiuti interviene ancora il Sindaco Di Girolamo: "Non mi vergogno di Marsala, mi vergogno di alcuni cittadini. Noi puliamo un sacco di zone, ma c'è gente che sporca Amabilina in continuazione, ad esempio. A Sappusi siamo riusciti a fare pulizia, e gli abitanti di quel quartiere fanno un'ottima differenziata. Ad Amabilina prima o poi ci riusciremo". 

11,20 - Finito l'intervento del Sindaco, è il turno dei consiglieri. Comincia Arturo Galfano, che in realtà interviene per replicare al Sindaco Di Girolamo che ha chiesto lumi alla Regione Siciliana sui lavori infiniti al parco archeologico di Marsala, tra Baglio Anselmi e Baglio Tumbarello, e sul finanziamento per i lavori al Museo degli Arazzi che non partono. Galfano è funzionario proprio al Museo archeologico di Marsala e concorda con il Sindaco che la responsabilità non è dell'Amministrazione Comunale.  Galfano attacca il Sindaco sulla pulizia di Marsala: "Abbiamo un'alta percentuale di differenziata, ma la città è sporca, e io mi vergogno". 

11,00 - Il Sindaco sta illustrando il bilancio e vanta i successi della sua Amministrazione Comunale. "Marsala è una delle città più pulite della Sicilia" dice, a proposito di rifiuti. Sulle grandi opere: "Quando la Myr pagherà i contributi dovuti alla Regione partiranno i lavori". Poi il Sindaco fa il punto su turismo, trasporti e personale. 

10,40 - Si è appena aperta la seduta di consiglio comunale. Oggi in discussione lo strumento finanziario del Bilancio di previsone. Decimato il gruppo consiliare del PD, presenti in aula solamente Pino Cordaro e Federica Meo. In aula presenti 14 consiglieri su 30.

08,00 -  Torna a riunirsi questa mattina alle ore 9,30, il consiglio comunale di Marsala. Approvato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche venerdì scorso, si dovrà passare adesso all'approvazione del bilancio di previsione entro il 28 settembre.

E' stata una lunga maratona quella della settimana scorsa che ha portato all'approvazione del Piano, propedeutico all'approvazione dello strumento finanziario.
L'Amministrazione Comunale si è presentata in aula con un Piano che prevedeva l'impiego delle maggiori somme per il rifacimento della via Salemi, arteria stradale che è la principale via di accesso per l'ospedale Paolo Borsellino, nonché via di accesso della città. 

In consiglio si è emendato il Piano fino ad arrivare a costruirne un altro parallelo e diverso, approvato a chiusura dei lavori con 18 voti favorevoli, 3 astensioni e uno contrario.

Tanti gli emendamenti portati in aula, molti anche ritirati come quelli che portavano la firma del PD.
Gli emendamenti presentati e relazionati sono stati approvati da una maggioranza trasversale che ha messo ko l'Amministrazione e quel che rimane del Partito Democratico.
I dem, infatti, si sono presentati spaccati, alcuni hanno votato con l'astensione altri ( Pino Cordaro, Federica Meo, Angelo Di Girolamo) favorevolmente.

Gli emendamenti hanno tolto risorse alla via Salemi scegliendo altre priorità: recupero e valorizzazione percorsi naturalistici lungo gli argini del fiume Sossio (2 milioni e 600 mila euro); efficientamento energetico (1 milione e 500 mila); recupero sociale del campo sportivo di via Istria e dello spazio antistante (700mila);completamento area del parco urbano di Sappusi, con annesse attività di animazione sociale e partecipazione collettiva (600 mila); progetto di messa in sicurezza, indagini per valutazione rischio sismico e ammodernamento edifici scolastici (400 mila euro); musealizzazione Palazzo Fici (300 mila); realizzazione rotatoria in via Favara, contrade Fontanelle, Cutusio e Santo Padre delle Perriere (600 mila); sistemazione tratto di via Mazara, in prossimità caserma Carabinieri (300 mila); accertamento situazione sede viaria via Vecchia Mazara (100 mila).
Inoltre sono state previste ulteriori risorse per la manutenzione straordinaria Stadio e collocazione manto sintetico ( 1 milione); manutenzione straordinaria scuole materne e medie (600 mila); manutenzione strada vicinale contrada Bufalata, ecc. (+ 150 mila); manutenzione ordinaria illuminazione pubblica (120 mila); riqualificazione Palasport (100 mila); manutenzione straordinaria e bonifica del parco di salinella ( 100 mila).

Il presidente del consiglio Enzo Sturiano, unitamente ad altri consiglieri di maggioranza, hanno costruito un Piano Triennale parallelo smontando pezzettino per pezzettino quello dell'Amministrazione. Non c'è più maggioranza, il sindaco, Alberto Di Girolamo, si è reso conto di come la seconda carica della città abbia tessuto la tela per creare una sua maggioranza all'interno dell'Assise, una maggioranza trasversale.

Dice il sindaco:

“Prendo atto che i partiti non ci sono più, così come le alleanze politiche. Insomma ognuno va per i fatti propri, tant'è che una parte dell'opposizione si è schierata con il presidente Sturiano, bravo a coinvolgerli. È evidente la spaccatura interna del Partito Democratico e della stessa maggioranza, alla luce di questa votazione contraria alle scelte dell'Amministrazione”.

Che il PD sia spaccato e non abbia una guida non ci voleva l'approvazione del Piano Triennale per capirlo, il sindaco avrebbe dovuto fin da subito capire che il suo partito presenta delle componenti che hanno anime diverse, che si scontrano e che soprattutto non riconoscono la segretaria comunale del circolo.

E' lo stesso Sturiano che contrattacca al Primo Cittadino: “Attendiamo ancora di conoscere la filosofia su cui si ispira il sindaco e la sua giunta. Mi provocano enorme amarezza le dichiarazioni conclusive del sindaco in Aula, così come mi disarma ascoltare il capogruppo del partito di maggioranza che esprime il suo malcontento per non essere stato messo nelle condizioni di avanzare proposte, costringendolo a ritirare gli emendamenti presentati dal PD”.

Pare che mentre in aula si discutesse il Piano Triennale delle Opere Pubbliche l'Amministrazione procedeva con una delibera di Giunta all'avvio delle procedure di gara relative all'efficientamento energetico. Il consiglio non era a conoscenza di quanto l'Amministrazione stava facendo, un muro contro muro che è approdato in aula e che ha visto soccombere il PD e l'Amministrazione tutta.

E' Sturiano che in aula ha creato la sua di Amministrazione, la sua di maggioranza e, insieme ad altri abili e veterani consiglieri, detta la linea daseguire: prende parola, da la parola, la toglie. Maestro d'orchestra.
Al sindaco non resta che recitare il suo mantra: “Sono per bene”....