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18/10/2017 07:23:00

Stefano Pellegrino: "Non solo Marsala, sostegno per me da tutta la provincia"

 Stefano Pellegrino, candidato per le elezioni regionali del prossimo 5 novembre con la lista di Forza Italia. Eleonora Lo Curto dice che quello per lei è l'unico voto utile, Paolo Ruggieri dice quasi la stessa cosa…

Io dico che il mio è l’unico voto “certo”, è una considerazione oggettiva. Gli unici seggi certi per la provincia di Trapani sono tre e sono quelli di Forza Italia, del PD e del movimento Cinque Stelle.  Io ho già a detto a tutti quelli che mi conoscono e che conoscono la mia storia di mettermi a confronto con Toni Scilla e con Giovanni Lo Sciuto, con le due donne Calvanico e Grimaudo.

Chi teme di più tra i competitor della sua lista?

Per l'entusiasmo che ho visto non temerei nessuno, il bacino è molto più ampio qui a Marsala rispetto a Mazara e a Castelvetrano. Certo, i maggiori competitor sono Scilla e Lo Sciuto.

Ha seguito la situazione della composizione della lista fino alla fine?

Si, certo. L'ho seguita anche se il mio posizionamento non è mai stato messo in dubbio. Altre sono state le posizioni che era in bilico, quella di Scilla, di Lo Sciuto e dello stesso Guaiana. Alla  fine si è deciso di lasciare fuori Guaiana con un appendice assessoriale.

Ma lei ci crede che lo faranno assessore?

Ho visto la serietà di Miccichè, se poi Miccichè non avrà la forza di imporre la forza del partito ne risponderà lui stesso.

Pellegrino, lei a Marsala è conosciuto. Ma fuori?

Lo  sono pure, professionalmente e politicamente. Ritengo che dal punto di vista politico sono adesso strutturato, a  Campobello di Mazara c'è il gruppo in mio sostegno Io Amo Campobello. Un altro gruppo c'è  a Castelvetrano, un altro ancora a Santa Ninfa. A Pantelleria andrò o costituire il gruppo di quattro consiglieri.

Lei ha elaborato la proposta di creare un  fondo di solidarietà per gli  agricoltori, di cosa si tratta?

I lavoratori agricoli sono lavoratori come tutti gli altri, allora non è giusto discriminare gli agricoltori e le loro ragioni di disoccupazione rispetto agli altri lavorati delle aziende. Sarebbe opportuno creare un fondo di solidarietà a cui attingere nei casi di calamità naturali.

Sull'aeroporto di Trapani Birgi che diciamo? Vive una situazione di criticità al momento...

 Il monopolio di Ryanair potrebbe essere superato verificando la disponibilità di altre compagnie aeree. Ma il fatto è che i deputati regionali locali non hanno fatto nulla.

Il riferimento è alla deputata uscente del Pd, Antonella Milazzo?

La Milazzo non è stata eletta dal popolo ma dalla politica e a quella ha risposto. Non ha risposto alla città né al territorio.

Lei è stato deputato cinque mesi e si ricandida, la Milazzo cinque anni e non si è ricandidata, e non ha avuto parole tenere per l’efficienza dell’Ars.

Bisogna continuare perché ci sono tutte le occasioni per portare avanti le iniziative bisogna solo avere cura del territorio. Si può fare tantissimo.

Pellegrino ha proposto al candidato presidente Nello Musumeci di istituire un assessorato per le Isole Minori. Che ha detto Musumeci?

Abbiamo immaginato la possibilità che possa essere un assessorato alle Isole Minori che possano essere volano di economia poi per tutta la Sicilia oltre ad una maggiore affluenza per le strutture alberghiere. Un assessorato senza portafoglio

E Marsala di cosa avrebbe bisogno?

Intanto del Parco Archeologico, di consolidare questo grande bene che dobbiamo sfruttare. Un minimo di risultato si era raggiunto con la Giunta Carini, tutto poi si è arenato.