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24/10/2017 09:00:00

I nuovi materiali in edilizia: parla Raffaele Benenati

Il settore edilizio, a differenza di quanto si possa pensare, nell’ultimo decennio ha vissuto un forte cambiamento e da un settore a basso contenuto tecnologico è divenuto un settore ad alto contenuto innovativo. Si pensi, ad esempio, ai materiali innovativi per il rinforzo sismico ed a quelli ecosostenibili, ai progressi della domotica; ancora, alla presenza sempre maggiore di componente impiantistica innovativa nell’edilizia residenziale ed ospedaliera e a quello che sarà il crescente utilizzo delle stampanti 3D nei cantieri. Per capire di più sull’andamento delle nuove tecnologie nel campo dell’edilizia, abbiamo intervistato Raffaele Benenati, presidente della Benenati Francesco & Figli, azienda di Partanna leader nel commercio di Materiali Edili, Arredo Bagno, Pavimenti e Rivestimenti.


Signor Benenati, oggi la Benenati Francesco & Figli è leader nel settore delle ceramiche e dei rivestimenti, ma da cosa nasce questo progetto?
Raffaele Benenati: La nostra azienda è nata negli anni 70 come negozio a conduzione familiare con vendita al minuto. Il nostro bacino di utenza era limitato alla sola città di Partanna. Nel corso degli anni l’azienda è cresciuta sempre di più, si è dedicata alla vendita al pubblico nell’intera provincia, sviluppandosi in modo ordinato e corretto. Abbiamo sempre mantenuto ben chiari i nostri valori e la nostra mission, ma rivolgendo lo sguardo sempre alle ultime tendenze di mercato e le novità nel settore edilizio. Questo ci ha differenziato dai nostri competitors e ci ha permesso di crescere.
Oggi la Benenati Ceramiche è diventato il punto di riferimento di molte aziende. Dispone di un ottimo e ampio parco clienti che ne garantisce la presenza capillare nel territorio di competenza, e rappresenta aziende leader nei loro rispettivi settori merceologici

Quindi che tipo di ruolo riveste la Benenati Ceramiche all’interno del panorama edilizio della Sicilia Occidentale?

RB: Dopo 40 anni di esperienza nei settori dell'edilizia, edilizia tecnica e arredo bagno, siamo diventati i distributori principali per un gran numero di aziende e professionisti del settore.
Siamo in grado di fornire ai nostri clienti una consulenza totale per tutti gli aspetti che riguardano la distribuzione dei materiali proposti, ed il loro utilizzo, nonché la consulenza tecnica. Il nostro obiettivo principale è trasferire e mettere l’esperienza accumulata in molti anni di lavoro nell’industria dei materiali da costruzione, al servizio delle aziende e della clientela, sotto il segno della migliore qualità dei materiali per l’edilizia e dei suoi complementi.
Serviamo attualmente una fitta rete di rivendite e distributori di materiali per l'edilizia, edilizia tecnica, ceramica per pavimenti e rivestimenti, arredo bagno, che ci garantisce una presenza sull’intero territorio siciliano, riuscendo a soddisfare, in questo modo le richieste dei magazzini di materiali edili e show room.

Signor Benenati, da professionista del settore, cosa ci può dire della situazione edilizia della provincia di Trapani?

RB: La crisi economica che ha travolto negli ultimi 8 anni il nostro Paese ed anche il settore immobiliare ha generato in provincia così come in tutta Italia un calo del valore degli immobili residenziali importante. Nell’ultimo periodo, però, lavorando a stretto contatto con numerose aziende siciliane del settore, abbiamo potuto notare che si sta registrando una ripresa nel campo dell’edilizia, dovuta principalmente al fatto che gli edifici di 30-40 anni fa ormai hanno la necessità di essere ristrutturati, sia per motivi puramente estetici che, soprattutto, per motivi funzionali, in modo da renderli a norma. Da questo punto di vista, vengono in aiuto dei proprietari di questi immobili anche le agevolazioni fiscali, come il bonus ristrutturazione edilizia con una detrazione del 50%, Grazie a questo tipo di detrazioni è possibile ristrutturare sia gli interni delle abitazioni che i prospetti, gli infissi o le terrazze. Le tipologie di interventi ammessi alla detrazione per ristrutturazione edilizia infatti sono tutti quegli interventi di manutenzione ordinaria, che consistono in opere di riparazione, rinnovamento o sostituzione delle finiture degli edifici.

Possiamo dire che la ricerca e lo sviluppo dei materiali da tempo è sempre più importante per proporre idee e soluzioni sempre nuove per le finiture ed il comfort delle nuove costruzioni. Quale delle strade introdotte negli ultimi tempi secondo lei è la più promettente?

RB: Capire dove sta andando il mercato per un imprenditore è molto importante, gli consente di provare ad indirizzare le strategie aziendali verso le opportunità future di lavoro, e ciò naturalmente non è semplice. La chiave vincente sta nel cogliere i tempi giusti per innovare nella tradizione. Si può e si deve guardare al futuro e alle innovazioni forti delle proprie tradizioni e delle proprie conoscenze, investendo su un costante aggiornamento dei processi aziendali e sulla formazione del personale e degli stessi imprenditori.


Negli ultimi anni sono numerosi i materiali che sono stati progettati nel campo dell'edilizia: hanno studiato e creato un mattone in grado di simulare in tutto e per tutto il legno, sia a livello estetico che funzionale; hanno sperimentato un nuovo cemento, che sarebbe non solo molto più ecologico ma addirittura più resistente. Signor Benenati, secondo lei quanto sono affidabili, nelle costruzioni, i nuovi materiali rispetto a quelli impiegati un tempo? Ed inoltre, pensa ce ne sia qualcuno che non potrà mai essere sostituito?

RB: Il futuro ed il presente dell’edilizia passano certamente attraverso la progettazione e l’impiego di materiali innovativi nelle costruzioni. È chiaro che la progettazione e la sperimentazione degli stessi richiedono una forte sinergia fra gli attori della filiera edile ed il mondo della ricerca e dell’università, per comprenderne le caratteristiche in termini di efficacia, durabilità, ecosostenibilità. Poi c’è la fase di sperimentazione in cantiere, un “test” fondamentale che consente di capire realmente l’applicabilità di questi materiali e le prestazioni in opera, soprattutto nel medio lungo termine. Pensare ad oggi a un materiale che non verrà mai sostituito è difficile, considerando soprattutto il rapido progresso della tecnologia. Sono certo, allo stesso tempo, che non potremo mai sostituire la mente e l’esperienza degli Ingegneri e degli Imprenditori che hanno l’obbligo di “governare” nuovi e vecchi strumenti, fonderli con i materiali e le ricerche innovative, ottenendo un mix intelligente e sapiente, all’altezza delle aspettative del mercato e delle nuove generazioni.

Nella foto principale Raffaele Benenati, presidente della Benenati Francesco & Figli
Nella seconda foto a partire da sinistra: Gaspare Benenati, amministratore delegato; Raffaele Benanti, presidente; Francesco Benenati, vice presidente

 

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