Ospedale di Mazara, lo schiaffo di Gucciardi a Cristaldi

L ’avevamo detto, scritto e pubblicato: diffidate di una sorta di “state sereni” a firma del Segretario del PD Signora Teresa Diadema, forse (?) suggerito dall’Assessore Gucciardi.
Dopo avere infinite volte proclamato “ Avremo un grandioso Ospedale degno di una Capitale del Mediterraneo, riempito di modernissime attrezzature e di altissime professionalità” il Sindaco Cristaldi ha ricevuto un sonoro schiaffone da parte dell’Assessore Gucciardi, sostenuto con estremo vigore dal PD locale ed in particolare dalla grintosa Segretaria Diadema immemore del grande lavoro fatto a Piazza Regina di cui ha anche beneficiato involontariamente l’azienda storica di famiglia. Ebbene, il sinuoso Gucciardi non si è minimamente preoccupato di collocarci, nella penultima stesura della Rete Ospedaliera, al livello più basso, cioè di base con specialità e servizi minimi ( in pratica un ospedalicchio con mini pronto soccorso come punto di smistamento verso strutture più qualificate ).
Volendo fare un paragone calcistico, avremo uno stadio da serie A o addirittura da Champions League da fare invidia agli stadi di Juventus, Milan o squadre come Real Madrid o Barcellona, che possono ingaggiare giocatori come Ronaldo, Messi, etc, ma ci toccherà, invece, militare in campionati minori con giocatori brocchi, esordienti o a fine carriera e con squadre come Paceco, Atletico Campofranco, Parmonval, Folgore.
E di fronte ad una mobilitazione popolare con raccolta di oltre 13 mila firme, richieste di Consiglio comunale aperto, prese di posizione sui social, sui giornali ed emittenti televisive, cosa fa il gruppo PD con in testa la Segretaria? Fugge ingloriosamente dalle sue responsabilità abbandonando il Consiglio Comunale, precipitosamente e senza ombra di rossore, pur di non votare un Ordine del Giorno con richiesta di classificare il nuovo Ospedale di Mazara al 1° Livello, cioè ad un livello superiore con possibilità di allocare numerose specialità e quindi Unità complesse con Primari qualificati. Ricordiamoci di questi aventiniani dell’ultima ora, incapaci di assumersi responsabilità più grandi di loro, accampando scuse risibili, se e quando avranno l’ardire di presentarsi agli elettori magari come candidati sindaci.
Per fortuna, accogliendo la nostra richiesta a prendere una posizione chiara e netta per evitare che il nostro nuovo Ospedale venga penalizzato da questioni politiche ed elettorali, con il parere favorevole ( l’avevamo definita l’ultima chiamata per il sindaco) di Cristaldi e della sua Giunta ( ma erano sinceri ? ), tutti i consiglieri comunali compresa la maggioranza cristaldiana ( tranne il fuggitivo gruppo PD e qualche assente più o meno giustificato ) hanno votato all’unanimità un Ordine del Giorno che impegna il Sindaco, massimo rappresentante della sanità pubblica, e tutta la classe politica mazarese a richiedere, , pretendere la meritata classificazione al 1° Livello evitando di subire una penalizzazione e mortificazione inaccettabile.
Unica consolazione, si è definitivamente e finalmente chiarito il ruolo del PD mazarese, con in testa la sua Segretaria Diadema, interessata più a manovre politico-elettoralistiche che alla salute pubblica, dopo tante esternazioni da “competente ben addestrata “ distribuendo patenti di falsi e bugiardi a chiunque non soggiacesse alle sue visioni un po' troppo ispirate, pensiamo noi, ai desiderata di Gucciardi.
A dimostrazione della perseveranza del PD e di Gucciardi, che l’Ospedale di Mazara continua ad essere oggetto di baratto politico, l’odierna ulteriore pervicace classificazione nell’ultima Rete Ospedaliera come ospedale di base elevando, contro ogni logica, al 1° Livello di “spoke” l’ospedale di Marsala, vicinissimo a Trapani, per di più difficilmente raggiungibile e sul quale gravano dubbi di staticità e agibilità lasciando, peraltro, scoperta tutta la valle del Belice.
Ma Marsala è un enorme bacino elettorale e, quarda caso, il Sindaco è del PD, oltre ad un deputato regionale, sempre del PD.
Il silenzio assordante del Sindaco Cristaldi ci lascia sbalorditi mentre la Città è già in rivolta perché non si rassegna allo sperpero di 40 milioni di euro spesi inutilmente, configurando un presunto danno erariale.

Mazara, 14 Gennaio 2017
Centro Sudi “ LA VOCE “
Presidente
Girolamo Pipitone