Volley, A2. I dirigenti della Sigel Marsala e il desiderio di emergere programmando

 Sviscerate le ragioni che hanno portato Marsala ad avanzare l’istanza di ripescaggio in A2. Motivati a far bene. Gruppo dirigenziale assennato e sano che punta ad emergere. “Emergere non solo sul taraflex - da quanto si è detto nella conferenza stampa tenuta al Circolo Canottieri Marsala giovedì sera - ma in tutte le sfaccettature possibili ed immaginabili di una società. Dal curare la comunicazione e l’immagine per finire a fare presa sulle forze economiche locali. Nulla più sarà lasciato a caso”. Lo ha dichiarato Rossana Giacalone, una delle “quote rosa” della dirigenza.

La Sigel Marsala, prossima a partecipare all'A2 femminile 2017/’18, parte con le idee chiare, annunciando che a breve vi saranno alcuni ingressi nell’organigramma societario. Mattonella dopo mattonella e ciascuno rispondendo del ruolo che ricopre. Se lo sono promessi e ripetuto più volte la famiglia Sigel Marsala Volley rispondendo al fuoco di domande dei giornalisti intervenuti. Tutto ciò in funzione di una avventura, quale è la Serie A, che riempie di responsabilità tutti (stampa compresa ndr) e che con ogni mezzo dovrà essere preservata. La lungimiranza delle storiche personalità che compongono il sodalizio, certamente, non manca. Ed è stato già dimostrato tempo addietro con la primissima e storica stagione di Serie A.

Annata e opportunità unica quella come tiene a sottolineare Massimo Alloro: “Sapevamo bene quali requisiti erano richiesti per l’ammissione come società di riserva all’A2. I giorni che ci siamo lasciati alle spalle sono stati incessanti di lavoro. Non è un mistero che la Lega ha voluto premiarci per meriti sportivi e perché riconosce in noi della serietà”.

Presente alla serata l’ospite d’eccezione, di cui era già stata confermata la sua presenza alla vigilia, Marco Bonitta, ex Ct della Nazionale italiana femminile di volley.

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Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala, si espone sul tema “palazzetto”: “Il Palazzetto San Carlo è quasi pronto. Bisognerebbe solo mettere in sicurezza l’esterno , ma sussistono tutte le condizioni per il trasferimento entro il 2017 delle società sportive marsalesi. Manca poco”. Poi continua: “Lo sport è vita, salute ed allontana dalle devianze. Non mi piacciono i toni accesi nello sport. Si può essere tifosi allo stesso tempo senza tumulti. Va vissuto tutto in una ottica di fair-play. Lo sport è fatto per partecipare”.

Viene poi chiamato in causa coach Francesco Campisi che argomenta cosa ha provato nel momento della riconferma: "La riconferma dell’incarico da primo allenatore è stata una gran bella notizia per me. Le prime sensazioni sono state certamente di gratitudine verso i miei dirigenti. Li ringrazio. Dopo due campionati vinti in B1, è un piacere tastare le mie possibilità in una divisione superiore. Gli si chiede della preparazione precampionato: La data non è stata ancora fissata. A fine agosto cominceremo il lavoro che avverrà come gli altri anni in sede”.

Tante le domande rivolte al ds Maurizio Buscaino a partire dal palazzetto: “Vedremo il da farsi. Intanto abbiamo incassato il placet per il PalaBellina in deroga come accaduto cinque anni fa”. Poi sul campionato e la formula: “Le gare di campionato saranno disputate di domenica. Una data certa non c’è ancora per l’inizio del campionato. Gli altri anni si è partiti ad ottobre”. Poi racconta un retroscena: “Inizialmente si contava sulla sicurezza di avere dieci squadre divise per due gironi. Non se ne è fatto più niente. Attualmente le squadre che partiranno ai nastri della nuova A2 sono quindici, con una manciata provenienti dal Meridione d’Italia. In conclusione, una o tre saranno le retrocessioni che dipenderanno dalla scelta del girone unico o dalla ipotetica riforma a due raggruppamenti. Capitolo mercato: E' fatta per il ritorno di Claudia Marinelli, libero classe '89, dopo l'anno di A2 col Cisterna Latina e abbiamo chiuso positivamente il tavolo delle trattative per l'approdo a Capo Boeo di due centrali protagoniste con la Sab Grima Legnano, neopromossa in A1".

Poi, microfono alla mano per Vito Marino, imprenditore, e da pochi giorni divenuto il D.G.: “Sono lusingato. Ho accettato il ruolo di Direttore Generale alle ore 22,30 di mercoledì. E’ successo tutto così velocemente…. Da mesi lavoriamo sotto traccia e in maniera certosina. Chiediamo che il mondo imprenditoriale locale ci venga a dare una mano. Con il loro piccolo contributo tutto diventa più facile”.

Gli fa eco Roberto Marino, vicepresidente della Sigel Marsala Volley, che aggiunge e lancia un appello: “In previsione di questa stagione vogliamo sentire l’apporto degli sponsors. Di chi vorrà condividere con noi il progetto. Ai possibili partners commerciali guardiamo con fiducia. Saranno loro a dover rispondere presente con un aiuto economico. Vogliamo, infine, recuperare l’energia degli sponsor. Saranno fondamentalissimi. Noi intanto ripartiamo con determinazione. Come fosse il primo giorno. Non so se è stata l’incoscienza o la passione per la pallavolo a determinare un passo simile, ma, orgogliosamente, cercheremo di adempiere al compito di crescere anno dopo anno”.

Emanuele Giacalone