Il ragioniere Crimi in un comunicato stampa del 28 gennaio scorso, distribuito in città, ha accusato l’amministrazione in carica
di operare «in assenza di trasparenza e nella più diffusa illegalità». Il Comunicato, tra l’altro, e stato ripreso senza contraddittorio e senza la successiva replica di Sgarbi, in un articolo anonimo sulle pagine dell’edizione di Trapani del quotidiano «La Sicilia». Quest’ultimo ha tra l’altro scritto che il Comune avrebbe contratto «debiti fuori bilancio per 200 milioni di euro», dato chiaramente falso che il giornale ha successivamente «ritoccato» scrivendo non più di «200 milioni» ma «200 mila euro», rettificando così un dato falso con la pubblicazione di un nuovo dato altrettanto falso, nonostante il Comune avesse chiarito che i «debiti fuori bilancio» - peraltro già coperti con specifiche entrate derivanti da contributi straordinari della Regione – ammontassero a soli 36 mila euro.