L'esito della riunione di verifica con la Regione Siciliana e' risultato parzialmente positivo in ordine alle prescrizioni indicate nei verbali delle precedenti sedute di verifica, relativamente alle scadenze del 31 luglio e del 30 settembre. Cio' ha consentito di prospettare la erogabilita' di 445 mln di euro di quote premiali, mentre restano da erogare circa 500 mln di euro Relativamente alla complessiva verifica di attuazione del PdR si e' convenuto che la Regione ha messo in essere vari provvedimenti per il risanamento del SSR (in particolare per la riorganizzazione della rete ospedaliera, per il potenziamento della risposta territoriale e per la riorganizzazione del sistema 118) Tali interventi per quanto giudicati efficaci nella loro impostazione, sono ancora solo molto parzialmente realizzati. Pertanto il PdR non puo' considerarsi pienamente attuato. La Regione ha chiesto, grazie ad una apposita norma legislativa nazionale da emanarsi, di poter prorogare i tempi di attuazione e completamento del PdR mettendo in evidenza che lo stesso e' partito con un anno e mezzo di ritardo dalla formalizzazione dell'Accordo, solo dopo l'insediamento della nuova Giunta.