“La cronica mancanza di personale – scrivono – costringe a carichi di lavoro oltre la legge. La presenza dei medici di guardia nei reparti ove previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dalle leggi vigenti deve essere garantita nell’arco delle 24 ore e non si deve abusare della reperibilità per sostituzione della guardia”.
“Spesso, inoltre, è un solo ausiliario a dovere far fronte alle esigenze di più reparti contemporaneamente nelle ore notturne e festive”. Nel documento si ribadisce che: “il servizio di centralino va garantito anche la notte, che al servizio di radiologia non può far fronte un solo medico per più ospedali e che le riserve ematiche per le emergenze e le urgenze devono essere adeguate e non è razionale attendere anche più di tre ore per far fronte ad un’emergenza emorragica o per eseguire esami urgenti negli ospedali vicini”.