I lotti di terreno, con i fabbricati, sono stati consegnati all’amministrazione, con decreto prefettizio, nel 2010. Quindi sono stati acquisiti al patrimonio comunale con una delibera della giunta guidata dal sindaco Marzio Bresciani, per essere destinati a finalità sociali. Per l’assegnazione l’amministrazione ha adesso indetto una selezione che prevede una concessione trentennale (rinnovabile), in modo da destinarli ad “attività sociali, comprendenti anche coltivazioni di vario genere e/o di interesse mediterraneo”. Si tratta precisamente di un lotto di terreno agricolo di 2356 metri quadri con un piccolo fabbricato rurale, cisterna e pozzo per l’acqua, in stato di abbandono. Per l’assegnazione l’amministrazione procederà applicando le leggi vigenti e le norme interne approvate con delibera della commissione Prefettizia nel 2007. «Poiché abbiamo finalmente acquisito questi beni confiscati alla mafia, che dovranno essere utilizzati per finalità sociali volte a rafforzare la cultura della legalità, al bando per l’affidamento, così come previsto dalla legge, possono partecipare comunità, enti, organizzazioni di volontariato, cooperative sociali o comunità terapeutiche per tossicodipendenti, associazioni di protezione ambientale… -spiega il sindaco Marzio Bresciani-. Ma abbiamo previsto anche la presentazione di un progetto di gestione così da valutare che l’assegnatario si occupi del miglioramento e dello sviluppo dei beni in modo rispondente all’interesse pubblico». La competenza per la valutazione delle richieste di assegnazione è di una commissione presieduta dal segretario generale. La domanda di partecipazione ed il relativo avviso per l’assegnazione del bene sono pubblicati all’albo pretorio (anche online, sul sito ufficiale del Comune, all’indirizzo http://www.castellammaredelgolfo.org/).Ulteriori informazioni possono essere richieste al segretario generale, dottoressa Rosa Maria Miceli (0924592221) o all’ ufficio Tecnico (0924 592408).