Inoltre è prevista la presenza di un tutor a Trapani almeno tre giorni ogni settimana, che possa, insieme a ciascuno studente, affrontare le criticità del percorso (programmi d’esami, testi, collegamento con i docenti, ecc…).
È il frutto di un accordo tra il Consorzio Universitario della Provincia di Trapani e la presidenza della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali della università di Bologna, sede di Ravenna.
Il presidente del Consorzio, sen. Antonio d’Alì si dichiara soddisfatto dell'intesa: «è interesse del Consorzio Universitario evitare disagi agli Studenti. Tutto il Consiglio di Amministrazione ha votato all’unanimità, il 23 luglio scorso, l’accordo definito con il preside, prof. Pierfrancesco Callieri. Garantiremo pertanto ai 72 studenti rimasti fuori corso di continuare a sostenere sia gli esami che le Lauree a Trapani»
«La chiusura del Corso di Laurea in Archeologia del mare dell’Ateneo di Bologna è stato deciso dal Decreto Gelmini (riforma universitaria Legge n. 270 del 30 dicembre 2010) - dichiara il prof. Giovanni Curatolo, Vice Presidente del Consorzio - e non è addebitabile alla volontà delle due istituzioni partners.. Non vi era nessun interesse da parte del Consorzio Universitario di chiudere tale Corso di Laurea. Il progetto di riordino del decentramento universitario ha penalizzato anche l’Università di Palermo che ha dovuto chiudere diversi corsi di Laurea sulle Sedi decentrate. Fino al 2013 non è possibile ampliare l’offerta formativa».
«Dall’anno accademico 2013 - 2014 - continua Curatolo - si potrà avviare una nuova progettazione. Il Consorzio di Trapani ha cercato di arginare le difficoltà che il Decreto Gelmini ha provocato attraverso tre direttrici: il sostegno alla didattica, l’alta formazione e la ricerca scientifica. Proprio grazie a questa strategia il Consorzio Universitario di Trapani è pronto a mettere in atto il cambiamento che dovrà essere riprogettato a partire dal 2014».
Il Consorzio Universitario della Provincia di Trapani e la Facoltà di Beni Culturali dell’Università di Bologna hanno considerato loro obbligo morale porre in atto un dispositivo che permettesse di rendere più agevole agli studenti trapanesi il conseguimento del diploma di laurea. Pertanto l'accordo prevede, oltre alle sessioni di esami e lauree ed al tutor tre volte a settimana, anche: la prosecuzione del funzionamento della segreteria e della biblioteca presso la sede di Trapani; il cofinanziamento dei costi relativi alle missioni dei docenti presso la sede di Trapani.
Tale accordo, già definito nei suoi aspetti generali, sarà sottoscritto entro il mese di agosto e sarà operativo a partire dal mese di settembre.