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01/09/2012 06:56:02

La Regione manda all'aria i piani di Turano. Alla Provincia di Trapani è già arrivato il commissario

 Turano aveva nominato assessori fino all'ultimo tra i suoi amici, credendo che l'inerzia della Regione, dopo le sue dimissioni da Presidente della Provincia, avrebbe consentito ai "nominati" in zona Cesarini, di buscarsi magari una mensilità da assessore fantasma. Ed invece la Regione ha sorpreso tutti ed è stata efficente come non mai. Turano si è dimesso alle 23 e 50 di giovedì notte, e ieri, venerdì 31 Agosto, la Regione ha nominatoil Commissario che prende posto di Presidente e Giunta. L’annuncio, in poche righe, è arrivato
dall’onorevole Paolo Ruggirello: «La mia richiesta ha trovato un immediato riscontro. L’assessore regionale alle Autonomie locali ha già nominato il commissario
straordinario della Provincia di  Trapani. Si tratta della dottoressa Luciana Giammanco». Il parlamentare  considera la nomina della Giammanco «una scelta di garanzia e di trasparenza che mette subito fine a un rischio concreto di continuità con un’amministrazione che ha lasciato notevoli dubbi sulle iniziative degli ultimi giorni».
Per un altro deputato regionale, Livio Marrocco, capogruppo di Fli all’Ars «Luciana Giammanco guiderà nel migliore dei modi la Provincia di Trapani in questa fase di transizione, mettendo in campo le sue indubbie capacità professionali ».

Turano si è dimesso giovedì per candidarsi alle elezioni regionali, insieme ad altri suoi assessori,  Paolo Ruggieri (Pdl) e di Giovanni Lo Sciuto (Alleanza per la Sicilia) si è aggiunto anche quello dell’assessore Cettina Spataro (Pdl).

L’ex presidente Turano aveva lasciato la giunta con dieci assessori. Aveva anche affidato la
«reggenza» al vicepresidente Enzo Culicchia. Ma la nomina del commissario - dirigente dell’assessorato regionale alle Autonomie Locali - finisce per mettere finalmente una pietra tombale su queste manovre. . Il presidente, prima delle dimissioni, aveva nominato un nuovo assessore, il mazarese Sciacca, che si aggiungeva agli amici nominati:  Inzerillo, Zichittella, Carpinteri, Canzoneri e con il tecnico di area Minore. L’esecutivo poteva contare anche sui due assessori di Grande Sud Amoroso e Bica e sull’assessore dell’ex Mpa - Partito dei Siciliani Torrente.