Cambia la modalità di raccolta dei rifuti a Petrosino. Giacalone: "Così risparmiamo"

Le variazioni interesseranno soprattutto le utenze commerciali; mentre, per quanto riguarda le utenze domestiche le modifiche riguarderanno il prelievo della sola frazione umida (organico) che avverrà con due soli passaggi settimanali anziché gli attuali tre. Sono ancora disponibili presso il centro di raccolta di Piazzale Roma (parcheggio ufficio postale) le compostiere per il trattamento dei rifiuti organici. Chi fosse interessato potrà ritirarla al prezzo simbolico di 1 euro e avvalersi delle riduzioni previste dal regolamento TIA per chi smaltisce in proprio la frazione organica dei rifiuti.

Questo è quanto ha scritto Gaspare Giacalone sul suo profilo Facebook:

lo scorso anno chi c’era prima di noi aveva firmato un accordo con Belice Ambiente per un costo complessivo di 1 milione e 600 mila euro. Un costo che noi abbiamo subito giudicato enorme rispetto alle nostre possibilita’ finanziarie. A maggior ragione se pensate che altri comuni simili a Petrosino ed in altre realta’ d’Italia spendono appena la meta’. Ma c’e’ di piu’! A fronte di quel milione e seicento mila abbiamo trovato in bilancio entrate per soltanto 1 milione. Il resto come veniva coperto? Secondo i nostri predecessori con la “lotta all’evasione”. Generica e non meglio specificata, infatti non era stato mosso un dito. Ma la cosa piu’ importante e’ che non si possono mettere in bilancio delle voci non certe. Provate ad immaginare cosa succederebbe in questi periodi di crisi se altri enti pubblici facessero la stessa cosa. Il risultato sarebbe un danno un enorme perche’ il comune finirebbe per spendere piu’ di quello che effettivamente ha in cassa. Per pagare poi interessi passivi altissimi. Del resto il comune di Petrosino per anni ha speso molto di piu’ quello che poteva. Si chiama “anticipazione di cassa”, e’ un debito di cui possiamo disporre fino ad un massimo di 1.5 milioni. In passato siamo sempre stati molto vicini a quel limite massimo. Insomma non e' un caso che la magistratura contabile (corte dei conti) abbia acceso i riflettori su Petrosino, fino a ieri c'hanno chiesto di dare spiegazioni sul 2010 e sul 2011. Oggi stiamo finalmente sistemando un po' di cose e vi spiego come. Abbiamo da subito analizzato la questione e studiato diverse possibilita’. Dovevamo assolutamente ridurre la spesa senza creare troppi stravolgimenti al servizio. Soprattutto non volevamo abbandondare la raccolta differenziata perche’ e’ per noi una conquista di civilta’ e un rispetto per l’ambiente. L’assessore Lillo Badalucco e’ stato brillante e alla fine la soluzione si riassume in questi pochi punti.

1) Tolte dal bilancio quelle voci di entrate che non sono certe
2) Aumentato di oltre il 50% la base imponibile. Qualcuno l’avrebbe chiamata lotta all’evasione. In realta’ faremo pagare chi non ha mai pagato. C’erano grandi esercizi commerciali ed attivita’ che erano totalmente o parzialmente ignorate per qualche strana ragione.
3) Abbiamo riorganizzato il servizio raccolta rifiuti, che e’ quello che vedete e che iniziera’ ad Ottobre. Con questo nuovo piano ridurremo di molto il costo passando da 1.6 milioni a circa 1.2 milioni (il calcolo lo si deve fare su 12 mesi pieni ovviamente!).

Da precisare che non abbiamo chiesto a Belice Ambiente di licenziare nessuno. Abbiamo semplicemente chiesto di destinare il personale in esubero a Petrosino in altre citta’ e tenere da noi quelli che a Petrosino ci vivono perche’ conoscono il nostro territorio. Va detto inoltre che Belice Ambiente ha gia’ annunciato scioperi e disagi per i prossimi giorni. Non c’entra nulla con questo nostro cambiamento. L’interruzione del servizio, semmai ci sara’ e ci auguriamo di no, avverra’ anche negli altri comuni. E’ una questione legata alla gravissima situazione finanziaria in cui versa Belice Ambiente. Ricordo che il comune di Petrosino rappresenta appena il 4.9% dentro Belice Ambiente, troppo poco per imporre la nostre voce. Ma vi assicuro che siamo pronti a difendere con denti la nostra parte.

Aggiungo anche che stiamo riducendo di molto l’anticipazione di cassa. Aspettiamo 400 mila euro dalla regione e con quei soldi la porteremo finalmente ben al di sotto del milione. Obiettivo e’ portarla a zero e non pagare mai piu’ interessi passivi. Intanto abbiamo pagato tutti i debiti a fornitori del 2011 ed in corso di pagamento anche quelli del 2012. Iniziamo a pagare perfino gli espropri con il 10%. Il bilancio consuntivo 2011 e’ stato rifatto. Abbiamo tolto 200 mila euro per crediti troppo vecchi che servivano anche queste a gonfiare le disponibilita’ finanziarie ed aumentare i debiti. I residui attivi e passivi che sono piu’ vecchi di oltre 5 anni vanno tolti dal bilancio. Si fa cosi’ perche lo dice la legge! Alla prima settimana dal mio insediamento ho chiesto di fare una revisione straordinaria dei residui, non si faceva a Petrosino da oltre un decennio. Il bilancio di previsione 2012 invece e’ stato approvato dalla giunta ad inizio di Agosto, ha avuto parere favorevole del collegio dei revisori e tra 2 settimane sara’ approvato dal consiglio comunale.

Capirete che il cambiamento che abbiamo messo in pratica e’ molto forte.Ci saranno resistenze e qualcuno cerchera’ magari di farlo saltare. Sta a noi difenderlo e batterci per farlo funzionare, perche’ siamo convinti che ci fara’ pagare meno e ci fara’ pagari tutti. Farlo funzionare e’ un nostro diritto, se lo mettano in testa quelli di Belice ambiente. Dopo gli scandali che ci sono stati sulla raccolta rifiuti non dobbiamo permettere che si facciano piu’ affari sulla nostra pelle.