Quantcast
×
 
 
26/11/2012 19:09:21

Favignana, la sorveglianza delle acque sarà effettuata dalla Capitaneria di porto

In particolare l'attività di controllo sarà volta al contrasto di qualsiasi reato possa essere commesso in mare. L'attenzione, tuttavia, viene puntata alla prevenzione dell'inquinamento in mare e alla vigilanza sulle attività di pesca professionale, sportiva e subacquea nonché alla navigazione, sia dei mezzi da diporto, sia di quelli adibiti al trasporto di passeggeri. L'accordo sancito tra Capitaneria ed ente gestore della Riserva, prevede, inoltre, che vengano effettuati controlli sulle attività commerciali e ludico-ricreative svolti in ambito demaniale, ma anche sugli scarichi illeciti e le discariche abusive. Previsti anche monitoraggi subacquei sullo stato dei fondali, della fauna e della flora marina.
«La Capitaneria - si legge nell'accordo - metterà a disposizione i mezzi nautici e le risorse umane per contribuire con le proprie attività agli intenti e alle finalità istituzionali dell'Area marina protetta. Quest'ultima, invece, si impegna a sostenere parte delle spese affrontate dalla Capitaneria per la realizzazione degli interventi di sorveglianza e controllo, con un contributo specifico per le spese del carburante». L'ente gestore della Riserva, infine, si impegna a fornire il sostegno operativo in base alla disponibilità e alle necessità del caso.
« Quello raggiunto - dice il sindaco Lucio Antinoro, che è anche presidente dell'Area marina protetta - è un accordo importante e sancisce la straordinaria collaborazione tra l'Area marina protetta e la Capitaneria di porto di Trapani. Una ritrovata sinergia che sta dando frutti importanti, grazie al lavoro degli uomini che operano in prima linea, negli Uffici locali marittimi di Favignana e Marettimo, ma anche della regia attenta e oculata del comandante del Compartimento Giancarlo Russo».