Quantcast
×
 
 
07/06/2018 09:00:00

La nuova linea biologica di Caruso&Minini

Oggi parliamo di una realtà del nostro territorio. La Caruso&Minini, azienda vinicola del Marsalese, è una cantina che da qualche anno si sta affermando sempre di più, sia a livello nazionale che soprattutto internazionale.

Una piccola introduzione per saperne di più su chi stiamo scrivendo:
Due famiglie e due storie diverse che si intrecciano e si fondono quando Stefano Caruso, terza generazione di vignaioli, incontra Mario Minini, titolare di un’azienda di commercializzazione del Nord Italia.
È una ambiziosa scommessa, che vede protagonisti la tradizione agricola della famiglia Caruso e la competenza nelle vendite dei Minini. Scommessa vincente poiché, ad oggi, i vini raggiungono gli appassionati in più di 30 paesi in tutto il mondo.

Tradizione e competenza, però, con uno sguardo al futuro. Infatti oggi Stefano è affiancato dalle due figlie Giovanna e Rosanna. Una gestione in rosa che ha sicuramente portato una ventata di freschezza fra le botti: tra le altre novità, nasce una linea Biologica, inizialmente composta da soli due vini, un Catarratto DOC e un Nero d’Avola DOC, ma che sarà destinata a crescere con un ampliamento della gamma.

“Oggi il consumatore finale presta più attenzione a ciò che mangia e beve” commenta Giovanna “ed è proprio lì che entrano in campo le aziende che lavorano bene rispettando la terra e la natura.”

Per questa linea biologica è stato scelto un packaging accattivante, con carta in canna da zucchero e raffigurazioni di fiori presenti in campagna. Vini freschi, giovani e beverini, che Rosanna descrive così: “Il Nero d’Avola, con un breve passaggio in legno, ha un tannino morbido ma una lunghezza armoniosa e persistente. Lo consiglio vivamente con carni arrosto e formaggi stagionati!”
“Il Catarratto, con la sua fragranza elegante e minerale, è perfetto come aperitivo o piatti a base di pesce!”

Che dire, entrambi assolutamente da provare!