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27/07/2019 06:00:00

Eventi per tutti i gusti questo fine settimana in provincia di Trapani. Ecco dove

Grandi eventi per questo ultimo fine settimana del mese di luglio, teatro, musica, ma anche rassegne enogastronomiche e tanto altro ancora.

Gibellina

ORESTIADI DI GIBELLINA 38^ edizione Baglio di Stefano,

Sabato 27 e domenica 28 luglio uniche due date in Sicilia de
Nel Tempo Degli Dei il calzolaio di Ulisse di Marco Paolini e Francesco Niccolini - regia di Gabriele Vacis con MARCO PAOLINI
e con Saba Anglana, Elisabetta Bosio, Vittorio Cerroni, Lorenzo Monguzzi, Elia Tapognani, scenofonia, luminismi, stile Roberto Tarasco.

Produzione Jolefilm - Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa.

Sabato 27 e domenica 28 luglio (ore 21.15 - Baglio di Stefano), le Orestiadi ospitano leuniche due date in Sicilia de “Nel tempo degli Dei - il calzolaio di Ulisse” di Marco Paolini e Francesco Niccolini (regia di Gabriele Vacis), con Marco Paolini e con Saba Anglana, Elisabetta Bosio, Vittorio Cerroni, Lorenzo Monguzzi, Elia Tapognani.

Lo spettacolo, prodotto da produzione Jolefilm, Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa, “canta” le gesta di un Ulisse navigato e stanco di sangue, il quale racconta la sua avventura a un giovanissimo dio/pastore, un ragazzo di oggi, impaziente, curioso che vuole condividere sui social gli aspetti più "pulp" dell'avventura omerica.

Marco Paolini, in questa sua personale rilettura, attualizzazione, smitizzazione dell’Odissea, vuol raccontare un Ulisse saggio confuso e disorientato che ha bisogno di continuare a conoscere e capire, un uomo che forse non riuscirà mai a placare i vecchi e nuovi demoni che lo albergano, alla fine trionfa la stanchezza umana di Ulisse, la sua disillusione, la sua estenuante malinconia. Un canto che coinvolge musicisti e attori che è una riflessione sull'uomo e sul destino, sul restare umani e il senso del limite, sul sentirsi e essere déi, temi che permettono di trovare chiavi di contemporaneità forti ed evidenti.
Biglietto intero 15€ - Biglietto ridotto 10€ (Studenti universitari, under 25, residenti nel

Comune di Gibellina - Pagina Istituzionale, Soci Pro Loco UNPLI, Possessori biglietto Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, Possessori biglietto Teatro greco di Siracusa - Fondazione IndaStagione 2019, CRAL dipendenti Regione Siciliana con tessera in corso di validità). L'abbonamento a tutti gli spettacoli* ha un costo unico di 65€ e si potrà acquistare al botteghino del Festival 
Biglietti in vendita a Trapani, Libreria del Corso, o a Palermo alla libreria Modusvivendi e Easy Reader.

Trapani

Domenica 28 Luglio 2019, nella prestigiosa location del “Salt Resort Isola Lunga”, Slow Food Trapani e l’Associazione Italiana Sommelier Delegazione di Trapani, presentano una rassegna gastronomica che unisce produttori, sommelier, ristoratori ed esperti, che racconteranno le eccellenze del territorio attraverso degustazioni guidate ed una cena a tema.
Si comincerà con i sommelier dell’A.I.S. che condurranno con la collaborazione dell’enologo
Giacomo Ansaldi una degustazione tecnica (a numero chiuso) di Vino Perpetuo, vino tipico del nostro territorio, da sempre prodotto dai contadini nelle nostre campagne. A seguire una degustazione, aperta a tutti, dedicata al Sale delle Saline Trapanesi condotta da Antonio D’Ali Staiti.

Si chiuderà con la cena che vedrà protagonisti due Chef del Progetto Alleanza dei Cuochi
Slow Food, Nino D’Ambrogio, dell’Agriturismo Vultaggio e Rosi Napoli, dell’Osteria Caupona.
Alla serata saranno presenti i produttori dei Presidi Slow Food “Aglio Rosso Di Nubia”, “Vastedda del Belìce”, “Pomodoro Pizzutello di Paceco” e “Melone Cartucciaro”.

Programma dell’evento:
Ore 17,15 partenza dalle Saline Ettore ed Infersa per i partecipanti alla degustazione di Vino perpetuo e alle Ore 18.30 partenza dalle Saline Ettore ed Infersa per tutti gli altri partecipanti.

Ore 18.30 degustazione a numero chiuso (26 partecipanti prenotati) di Vino Perpetuo a cura dell’enologo Giacomo Ansaldi e dei sommelier Ais.
Ore 20.00 degustazione tecnica di Sale a cura di Antonio D’Alì Staiti.
Ore 20.45 cena dei presidi Slow Food ed incontro con i produttori, degustazione di vini Rallo, presentazione tecnica a cura dei sommelier Ais.

Ore 22.30 rientro alle Saline Ettore ed Infersa.
Per info e prenotazioni: Franco Rodriquez, 3287256919, Delegato A.I.S. Trapani

Sempre a Trapani
Concerti in collaborazione tra FAI e Conservatorio A. Scontrino
Si rinnova anche quest'anno la collaborazione tra il FAI di Trapani e il Conservatorio A. Scontrino con tre concerti che riempiranno di musica di diverso genere lo splendido cortile di Palazzo Ferro in corso Vittorio Emanuele 71.

La piccola rassegna si è aperta con un accattivante programma di arie d'opera e canzoni siciliane appena riscoperte e valorizzate grazie ad uno specifico progetto del Conservatorio. L'esecuzione è affidata ad allievi di talento dei maestri Pietro Ballo e Ugo Guagliardo.
I due successivi appuntamenti vedranno protagonisti il Quintetto di fiati del Conservatorio formato da Chiara Sernesi, Dario Pellitteri, Daniele Marchese, Francesco Adragna e Samuele Scalise (26 luglio) e il violoncellista Gabriele Maria Ferrante (5 agosto), con inizio sempre alle ore 21.15.

Castelvetrano

Festival della Luce - "In esilio"
Fino al 1 agosto il Festival della Luce continua la sua III edizione, In esilio. Il festival è diretto da Giacomo Bonagiuso.

ALBA
Il ritmo dell’anima
Flamenco, zingare ed esilii
Coral Arte Flamenco. Regia di Debora Brancato

Chiostro di San Domenico – Domenica 28 LUGLIO, ore 5,45

Al tramonto, nello splendido scenario di San Domenico, il flamenco racconta i moti dell’anima. Attraverso le percussioni di Valeria Bottino e il movimento del corpo nello spazio scenico, la dinamica culmina nell’esplosione del ritmo percussivo dei piedi, delle mani e del corpo. La musica, il ritmo e la danza conducono lo spettatore in una ricerca itinerante e continua di emozioni, dove tutto diventa mezzo espressivo e poi racconto.

Il racconto dell'andar via di un'anima che sceglie un altro luogo: il luogo delle emozioni, delle introspezioni, della creazione… e ne fa ossessivamente il suo mestiere e la sua arte.
Certo è che l'esilio conosce molte forme. Esilio dai luoghi, esilio da se stessi, esilio come perenne erranza, esilio come distacco dalla propria storia. Ed è certo che proprio i luoghi pregnanti di storia sono specchi dei distacchi.

Non a caso, dunque, un sostenuto andamento "migrante" si snoda lungo il complesso di san Domenico, che si affaccia sulla centrale piazza Regina Margherita. E le pietre, i muri e i monumenti all'alba diventano la naturale scenografia di un racconto d'esilio.

È un'alba superba quella che sorge sull'aggregato monumentale della Chiesa di San Domenico e dell'adiacente Convento dei Predicatori. Il complesso risale alla fine del XV sec. e fu commissionato dai Tagliavia, signori di Castelvetrano che portarono nella città il culto domenicano.
Il convento comprende un chiostro ricco di piante e colonne, e diversi spazi come il parlatorio, il refettorio, la cucina e le celle dei frati. Di straordinario pregio artistico la cosiddetta Cappella Sistina di Sicilia, cioè la chiesa di San Domenico, è un tripudio di stucchi e rappresenta uno degli esempi più significativi del manierismo siciliano in evoluzione verso il barocco.

Il prezioso repertorio decorativo è stato realizzato tra il 1574 e il 1580 da Antonino Ferraro da Giuliana, capostipite di una nota famiglia di stuccatori e pittori. Incaricato dal "Magnus Siculus" don Carlo Aragona Tagliavia, Antonino Ferraro sviluppa un superbo programma iconografico, centrato, nel presbiterio, sulla celebrazione messianica. "È del Ferraro il fin la meraviglia…" potremmo a ragione ri-citare, perché il "far stupir" pare sia stata l'irrinunciabile sfida lanciata da Antonino Ferraro e dalla sua bottega non solo a Castelvetrano ma all'arte universale: un ricchissimo programma iconografico, che ricopre ogni minimo spazio di stucchi, cartigli, pitture e fregi, culmina con il capolavoro dell'Albero di Jesse, l'albero genealogico che da Jesse, padre di re Davide, arriva alla Beata Vergine Maria e che è possibile oggi ammirare in tutto il suo splendore, dopo l'importante restauro delle decorazioni plastiche e pittoriche.

Sull'onda emotiva della potente forza comunicativa del complesso di San Domenico, la performance Il ritmo dell'anima racconta, probabilmente, anche di un esilio dalla propria storia. Di un andare via dal proprio passato più nobile, "con sorprendente meraviglia". Di un esilio volontario di una città, tutta o in parte... Come l’esilio di una zingara il cui costume è "mover senza disegno il passo vagabondo", con il cielo per tetto e per patria il mondo.

Mazara del Vallo

Sabato 27 luglio due gli eventi in programma:
- dalle ore 18,00 l’avvio della manifestazione “Lu Fistinu di la Custera” con l’apertura di stand con degustazione prodotti tipici. Alle ore 21,30 spettacolo in piazza del Popolo “La Corrida” a cura del Comitato “Il Mulino”. Presenta Gianfranco Campisi.

- Alle ore 21,30 a Villa Jolanda, "Welcome Summer", concerto de “The Vocal Academy”.

Domenica 28 luglio
- Secondo appuntamento con “Lu Fistinu di La Custera”: dalle ore 10 passeggiata nel sito di Roccazzo; alle ore 18 apertura stand degustativi; alle ore 21,30 in piazza del Popolo spettacolo teatrale “Amuri di Frati” della compagnia “Grillo Parlante” con la regia di Nick Di Girolamo.

- Alle ore 21 a Villa Jolanda concerto “Energy Splash Big Band” direttamente da Italia’s got Talent.

Inoltre, sempre a Mazara

Occhi sul Madagascar Domenica 28/07/2019 ore 21:30 Batita
L'oculista Fabio Bocchetta, che da anni si impegna mettendo a disposizione la sua professionalita dedicando parte del suo tempo alla cura e alla prevenzione delle malattie oculari in Madagascar, insieme all’associazione "Corro per Dà" organizzano la serata di beneficenza “Occhi sul Madagascar, aiutiamoli a vedere il futuro” presso la discoteca Batita che si svolgerà domenica 28 Luglio alle 9:30.

Campobello di Mazara
In scena al Baglio Florio il musical "Mamma Mia"

L'associazione "Arte e Teatro" di Campobello di Mazara fondata nel 2019 da un gruppo di appassionati e anche professionisti del teatro, ha deciso di mettere in scena in questo fine settimana, uno dei musical più famosi di tutto il mondo: "Mamma mia".
Già da molti mesi l'associazione lavora alla realizzazione di questo stupendo musical che, per la sua difficoltà, richiede molto impegno e sacrificio da parte di tutti i componenti che si aggirano intorno a 30 tra ballerini, cantanti e protagonisti con la partecipazione straordinaria di Salvatore Graffeo.
Lo spettacolo è stato curato nei minimi particolari dal direttore artistico e di produzione Giacomo Mangiaracina, dal direttore tecnico Franco Giacalone, dal coreografo Manuel Castiglione e dalla Choral Coach Valentina Mangiaracina, il tutto con la regia di Alba d'Angelo.
La trama ruota attorno alle vicende di Sophie e di sua madre, Donna. Sophie, in procinto di sposarsi, vorrebbe l'assenso del padre, che non ha mai conosciuto. Decisa a scoprire l'identità del genitore, si troverà a dover decidere chi, fra tre possibili candidati, è l'uomo che sta cercando.
Ma come finirà questa vicenda?
Per scoprirlo non dovete fare altro che venire nella bellissima cornice del Baglio Florio (Cave di Cusa) anche nei giorni 27-28 luglio.
Per info, contatto e biglietti
338.91.68.851

Marsala

Continua il Festival del Tramonto
Sabato 27 Luglio in Piazza della Vittoria, Giorgio Fogliani scrittore siciliano trapiantato a Milano, presenterà “Il Futuro per Marsala”, in conversazione con Vincenzo Figlioli e Franco Rodriguez, dell’Associazione Italiana Sommelier. A seguire, una degustazioni di alcune delle migliori cantine della nostra città che hanno accettato il nostro invito a partecipare, con una selezione musicale di Luca di Giovanni. Durante le due serate continuerà il Villaggio del Tramonto – Arancina Fest a cura de il bar Il Dolce.

Domenica 28 la grande chiusura del palinsesto avverrà presso le Saline Genna con una conversazione tra Roberto Alajmo, noto scrittore e giornalista palermitano, sulla Sicilia “partire o restare”, con la giornalista Jana Cardinale. A seguire, il magico trio Bertuglia – Cavazza – Pantaleo con la speciale partecipazione di Bob Salmieri, intratterranno la serata. A termine si svolgerà il sorteggio della lotteria organizzata dall’Associazione per sostenere gli eventi. 

Castellammare del Golfo

Summertime Blues Festival

Sabato 27 si inizierà con l'Umberto Porcaro Quartet. Dopo le prime esperienze con band locali, Umberto Porcaro è diventato ben presto un conosciuto e apprezzato musicista, chiamato anche per accompagnare numerosi artisti americani in tour in Europa tra loro: Jerry Portnoy, Sonny Rhodes, Tony T.C. Coleman, RJ.Mischo, Andy Just, Texas Slim, Brian Templetone. Dopo di lui un appuntamento dal divertimento assicurato: “Divas Blues & Soul Night” è infatti un tributo alla musica nera al femminile, dagli anni ‘60 ai nostri giorni.

Un tributo ad artiste che con il loro repertorio hanno segnato la storia di questo genere di musica attraverso il blues, il rock, il funky, il soul, il rhythm & blues. Il progetto nasce grazie a una idea di Luca Giometti, batterista, allievo di Tullio De Piscopo e leader degli X-Jam. Con lui dei validissimi musicisti da anni attivi nella scena musicale europea e due straordinarie vocalist: l'americana Fatimah Provillon e l' indonesiana Deviana P. Morgan.
La serata continuerà poi con un blues party dove a far da house band sarà la S.B.F. Superband che scalderà gli animi per poi lasciare spazio a delle infuocate jam sessions.

Domenica 29 serata conclusiva che sarà aperta dal Don Diego Trio, band guidata da Diego Geraci che, dopo 20 anni di continua attività con gli Adels, ha formato una band a suo nome in cui rockabilly, country, western swing, blues e surf incontrano il tipico “italian taste” fondendosi in uno spettacolo trascinante, tutto da ballare. Nel corso degli anni Diego Geraci si è esibito con una miriade di artisti calcando i palchi dei maggiori festival rockabilly, swing e blues d'Europa e facendo anche da opening act per vere e proprie leggende come Brian Setzer, B.B. King , Jethro Tull, Paladins, Space Cadets e molti altri.
Chiuderà questa XXV edizione, con quella che sarà l'unica data italiana del suo tour europeo, Alvin Youngblood Hart's Muscle Theory.

Fautore di un blues contaminato dal rock sudista, Alvin Youngblood Hart ha avuto assegnato nel 1997 il W.C. Handy come miglior esordiente e nel 1999 il suo disco “Territory” è stato premiato come miglior disco dell'anno dalle riviste musicali americane “Living Blues” e “DownBeat” mentre Il cd successivo, “Start with the soul”, gli è valso il premio di miglior disco blues da parte della BBC. Nel 2004 riceve un Grammy per il suo contributo a “Beautiful Dreamer: The Songs Of Stephen Foster”. Negli ultimi anni una serie infinita di tournèe e collaborazioni con musicisi del calibro di Gary Moore, Corey Harris, Keb' Mo, Guy Davis, Luther Dickinson, Mavis Staple.
Previsto un bus navetta gratuito fino alle 3 del mattino che parte dal campo sportivo di

Castellammare del Golfo e porta in centro.
Ingresso:
Singola serata Intero: € 10,00
Singola serata ridotto (minori di 14 anni): € 8,00
Abbonamento: € 25,00 (in promozione on line fine a sabato € 20,00)
(Diritto di prevendita € 2,00)
Orario di inizio: 20.30
Location: Piazza Stenditoio – Cala Marina, Castellammare del Golfo (TP)
Per info e biglietti: consultare la pagina Facebook “Summertime Blues Festival"

San Vito Lo Capo

Dal 26 al 28 luglio torna “Bagli, Olio e Mare” nello scenario di Baia Santa Margherita, angolo di costa di San Vito lo Capo, tra Castelluzzo e Macari. L’evento, organizzato dal Comune di San Vito lo Capo in collaborazione con l’Associazione Turistica Culturale “Castelluzzo” e Slow Food Trapani, è capace di unire cultura e usanze, tradizioni gastronomiche ed ambiente.

Un punto di ritrovo per godersi specialità a base di pesce in un ambiente suggestivo: il rumore delle onde, il profumo della salsedine e degustazione di prodotti locali e vini di ottima qualità sono gli ingredienti fondamentali per trascorrere giornate e serate indimenticabili.

Durante il fine settimana, ogni giorno a pranzo e a cena, dalle 12.00 alle 15.30 e dalle 19.00 alle 22.00 un menù con materie prime freschissime e di qualità eccellente. Gli ospiti potranno gustare fritture di mare, deliziosi primi preparati con maestria da cuochi esperti come le busiate al pesto alla trapanese, con sarde e finocchietto, alla norma, ed ancora i sapori del melone cartucciaro di Paceco e le delizie delle cassatelle di ricotta.

Novità di quest’anno: escursioni guidate al Baglio Cusenza, nel cuore della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, il luogo ideale per chi ama la natura incontaminata, i paesaggi mozzafiato. Bagli, Olio e Mare darà la possibilità di visitare la riserva naturale dello Zingaro per esplorare paesaggi veramente da sogno, previa prenotazione presso la Riserva, la biglietteria della manifestazione, le strutture convenzionate dell’Associazione Turistica Culturale “Castelluzzo”.

Bagli, Olio e Mare è anche un luogo ideale per ascoltare buona musica con gruppi musicali siciliani.

Sabato 27 luglio, un appuntamento che promette sicuro divertimento arricchito dai suoni e dai ritmi della Improvvisescion Bend Laiv (IMPRO BAND). La band proporrà il meglio della musica italiana ed internazionale. Rivisitazioni dei brani di grandi cantautori con un tocco di “geniale immediatezza” ed un vasto repertorio improvvisato in base agli umori del pubblico e dei musicisti.

Chiuderà la kermesse “Un mondo d’amore”, il 28 luglio la serata cover tribute dedicata al mito evergreen Gianni Morandi a cui seguirà un emozionante Dj Set sul mare.
I concerti saranno tutti i giorni alle 22.30.
Parcheggio: in occasione dell’evento (dal 26 al 28 luglio) sarà possibile parcheggiare gratuitamente l’ auto nell’area di sosta dedicata per due ore (a pranzo) e dalle ore 18.30 fino alla fine degli eventi.

Valderice

Dal 26 al 28 luglio, a Lido Valderice, in provincia di Trapani, torna Onda Festival, il Festival della musica “made in Sicily”. Tre serate di musica e concerti assolutamente gratuiti, per esaltare artisti che rappresentano il patrimonio della sicilianità nel mondo in un luogo incontaminato come Lido Valderice, la conca naturale.

Il Festival nasce con l’obiettivo di promuovere le eccellenze musicali siciliane che hanno ottenuto o stanno ottenendo importanti riconoscimenti artistici a livello nazionale e internazionale. Onda Festival valorizza appunto i musicisti che sono sulla cresta dell’onda. Tutti gli ospiti della manifestazione hanno infatti pubblicato album musicali, hanno prodotto videoclip ed hanno realizzato tournée non solo in Sicilia, ma anche nel resto d’Italia e spesso anche fuori dai confini nazionali. L’ ideazione e la direzione artistica del Festival è del musicista e produttore siciliano Rino Marchese.

L’evento è organizzato dal Comune di Valderice e dall’Associazione Musicale Rinoscky Music, con il patrocinio dell’ARS – Assemblea Regionale Siciliana e il supporto di aziende.

Gli artisti
Sabato 27 Luglio, alle ore 21.00, il concerto dei Matrimia. Fisarmonica, clarinetto, chitarre, voci e percussioni: tutto il sound necessario per stupire il pubblico. Il suono dei Matrimia è uno straordinario e trascinante mix zingaro, balcanico, arabo, ebraico con influenze della chanson française, del jazz manouche, della musica mediterranea ma anche del reggae, elettronica, ska e del pop rock.

Si continua alle 23.00 con il concerto di Jaka. Siciliano della provincia di Trapani, residente a Firenze per tanti anni, giamaicano d’adozione e giramondo di indole, è uno dei pionieri della musica “in levare” italiana. Negli anni si è esibito in tutti i più importanti festival reggae nazionali fino ad arrivare a prestigiosi palchi di tutto il mondo come a Kingston, New York, Londra, Parigi, Kiev, Barcellona. Una straordinaria carica live, energica e coinvolgente, ha fatto di lui uno dei più affermati cantanti e musicisti reggae d’Italia.

L’ultima serata, quella di domenica 28 luglio, ore 21.00, vedrà sul palco, Luca Madonia. Catanese dall’aplomb inglese, esile ed elegante nell’aspetto ma con una voce possente, intensa e vibrante, Luca Madonia inizia il suo percorso artistico negli anni Ottanta fondando i Denovo insieme al fratello Gabriele e ai musicisti Mario Venuti e Toni Carbone. In breve i Denovo. Quando nel 1990 il gruppo si scioglie, Luca prosegue il suo percorso artistico approfondendo la vena cantautorale e intimista che gli è propria.

Domenica 28 Luglio, dalle ore 23.00, gran finale con Mario Incudine. Poliedrico artista-cantastorie, riesce a far confluire la passione per musica con quella per il teatro e la scrittura portando la sua arte made in Sicily in giro per il mondo. In ambito musicale è uno dei personaggi più rappresentativi della nuova world music italiana. Ha all’attivo tour in quattro continenti e collabora con alcuni tra i più importanti artisti della musica, del teatro e della danza.

 

Alcamo

Sabato 27 Luglio ore 21:30 Commedia “L’apparenza Inganna” a cura del Piccolo Teatro

Lunedi 29 luglio ore 21:00 Monday in Jazz a cura di Desco Piazzetta Vespri in collaborazione con la ProLoco

Nell’ambito delle manifestazioni del Cartellone Alcamo d’Estate 2019, si apre sabato pomeriggio alle 18.30, presso il MACA, il Museo di Arte Contemporanea presso il Complesso Monumentale del Collegio dei Gesuiti, la mostra di Paolo Roberto D’Alia dal titolo “Bandiere del mio stato d’animo” – Bandiere, nuvole e brandelli di vita.

La mostra sarà visitabile fino all’11 Agosto con il seguente orario di apertura al pubblico antimeridiana dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 12:30, pomeridiana tutti i giorni compreso il sabato e la domenica dalle ore 16:30 alle 19:30.
Inoltre il Sabato e la Domenica la mostra è visitabile dalle ore 16:30 alle 19:30 anche presso la Cittadella dei Giovani di via Ugo Foscolo, le opere esposte presso le due strutture sono identiche ma hanno dimensioni differenti.

Paolo Roberto D’Alia è palermitano ed è diplomato in scultura all’accademia delle Belle Arti di Palermo. Bandiere del mio stato d’animo, il titolo della mostra, a cura di Francesco Piazza, dove gli Stati d’animo diventano materia, attraverso una tecnica compositiva che, nella ricerca sposa l’arte della tessitura. Gli arazzi di D’Alia hanno un valore simbolico, sono «paesaggi dell’anima», come li definisce l’autore, ricchi di carica espressiva che è il modus operandi per esternare sentimenti e passioni.

Si legge nella brochure “è impossibile dare una definizione univoca ai lavori di D’Alia, sono stoffe, arazzi, sono specchi. L’artista esprime il proprio pensiero etico sull’arte, recuperando il lavoro artigianale ed il rapporto tattile con la materia, rinnovando la tradizione tessile attraverso architetture che diventano deformazioni plastiche, rifrazioni di luce e colore, sviluppando le potenzialità del ricamo e di materiali come il cotone e la seta.
Un esempio virtuoso di perizia manuale e compositiva.
Tutto in lui è complesso ed apparentemente disordinato come i pensieri mai lineari, mai geometrici. Liberi di muoversi, colorarsi o incupirsi come le Bandiere si librano nell’aria, catturano la luce e diventano specchi opachi, pagine morbide sulle quali cucire brandelli di vita”.