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20/03/2020 06:00:00

Castelvetrano, sgombero dei migranti stagionali rimandato a dopo l’emergenza coronavirus

 Lo sgombero dei migranti stagionali dall’ex “Calcestruzzi Selinunte” di Castelvetrano è sospeso.

A dirlo è il sindaco Enzo Alfano che, nei giorni scorsi, aveva prodotto il provvedimento che avrebbe obbligato le persone, rimaste a vivere lì per poter lavorare nelle campagne, a lasciare la struttura abbandonata da tempo.

 

Le forze dell’ordine sono impegnate – ha affermato Alfano - nel far rispettare in un territorio abbastanza esteso l’osservanza del decreto per il contenimento della diffusione del coronavirus, che è l’emergenza principale. Un’operazione di sgombero, in questo momento sarebbe impossibile per diversi motivi, per cui tutto viene rimandato a dopo che quest’emergenza sarà finita”.

 

E se l’emergenza coronavirus è nuova, quella dei migranti stagionali nell’ex cementificio si ripete praticamente ogni anno quando, soprattutto nel periodo della raccolta delle olive, il numero delle persone nella struttura può superare le 600 persone (adesso saranno si e no una quarantina).

Non c’è dubbio che in un periodo così difficile, sarebbe stato davvero assurdo buttare fuori questi ragazzi dall’ex cementificio e contemporaneamente dir loro di stare a casa ed uscire solo per necessità.

 

Egidio Morici