Quantcast
×
 
 
11/06/2020 06:00:00

Coronavirus, ancora in calo i contagi in Italia. Fauci: "In autunno il virus tornerà"

 Torna a calare il dato giornaliero dei contagi da coronavirus in Italia. E' di 235.763 il numero complessivo dei contagiati, con un incremento rispetto a ieri di 202 casi, quando si era registrata una crescita di 283.

Sette regioni a contagio zero - Il dato comprende attualmente positivi, vittime e guariti. In Lombardia i nuovi contagiati sono 99 in più, mentre ieri l'incremento era stato di 192 casi, pari al 49% dell'aumento odierno in Italia. Dai dati della Protezione Civile emerge 7 regioni - Puglia, Trentino Alto Adige, Abruzzo, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Basilicata - non hanno nuovi casi.

Sono 71 le vittime del coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia, in calo rispetto alle 79 di ieri quando però erano conteggiate anche 32 vittime in Abruzzo riferite ad altri periodi. In Lombardia nell'ultima giornata se ne sono registrate 32, mentre ieri erano 15. Il numero totale delle vittime sale dunque a 34.114. Dieci le regioni senza vittime: Veneto, Marche, Trentino Alto Adige, Sicilia, Umbria, Sardegna, Valle d'Aosta, Calabria, Molise e Basilicata.

Sono 31.710 i malati di coronavirus in Italia, 1.162 meno di ieri, quando il calo era stato di 1.858. Sono 249 i pazienti ricoverati in terapia intensiva in Italia, 14 meno di ieri. I ricoverati in rianimazione calano in tutta Italia tranne che in Lombardia, dove passano da 96 di ieri a 98, e in Abruzzo, dove passano da 4 a 5. I malati ricoverati con sintomi sono invece 4.320, con un calo di 261 rispetto a ieri, mentre quelli in isolamento domiciliare scendono a 27.141, con un calo di 887 rispetto a ieri. Sono saliti a 169.939 i guariti e i dimessi, con un incremento rispetto a ieri di 1.293. Martedì l'aumento era stato di 2.062.

E' in discesa il numero dei nuovi positivi al coronavirus in tutte le province della Lombardia. Sono 27 a Milano (per un totale di 23.510) di cui dieci a Milano città (dove da inizio epidemia sono 9.984), 12 a Brescia e dieci a Bergamo, Nessun caso invece si è registrato a Sondrio.

Sono solo 99 i nuovi positivi in Lombardia, dove il totale dei contagiati è di 90.680 casi. I tamponi effettuati sono 9.305 ed è dell'1,1% il rapporto tamponi-positivi. I nuovi decessi sono 32, per un totale di 16.349 morti in regione. Aumentano seppur di poco i ricoverati in terapia intensiva (98, +2), mentre diminuiscono i ricoverati non in terapia intensiva (2.565, -95). Sono i dati resi noti da Regione Lombardia.

La pandemia nel mondo - Sono 7.264.866 i casi di contagio da coronavirus nel mondo, con 411.879 decessi a livello globale, secondo il conteggio della Johns Hopkins University (aggiornamento alle 15). Gli Stati Uniti, restano i più colpiti, con quasi 2 milioni di casi (1.979.893) e 112.006 decessi. Seguono il Brasile per contagi e il Regno Unito per numero di vittime.

L'Europa riapre al mondo il primo luglio - L'Alto rappresentante della politica estera dell'Ue, Josep Borrell, ha rotto gli indugi dichiarando che la Commissione raccomanda "una revoca graduale e parziale" delle frontiere esterne a partire "dal primo di luglio". La decisione finale sui confini spetta ad ogni stato membro e difficilmente ci sarà un piano coordinato a livello europeo. Anche perché alcuni Paesi hanno più fretta di altri di rimettere in moto il turismo. La Grecia ad esempio, la cui economia dipende quasi esclusivamente da quel settore, ha già inserito Paesi non europei - Australia, Corea del Sud e Cina - nella lista di quelli ai quali riaprirà le sue porte dal 15 giugno. La Germania probabilmente seguirà la raccomandazione della Commissione Ue ma ha già annunciato che l'allerta ai tedeschi sui viaggi fuori dall'Europa resterà in vigore fino al 31 agosto.

Fauci, in autunno il virus tornerà - La pandemia che "in quattro mesi ha devastato il mondo intero non è ancora finita" e "in autunno ci sarà una nuova ondata". "È una proiezione inevitabile". A dirlo è Anthony Fauci, l'epidemiologo Usa e principale consulente della Casa Bianca, intervenuto con un videomessaggio a una conferenza della Biotechnology Innovation Organization. Fauci, che ha definito la pandemia "il mio peggiore incubo", ha sottolineato gli oltre 7 milioni di casi contagi e 400 mila decessi a livello globale sono dovuti alla contagiosità del virus e alla mobilità a livello globale delle persone infettate.

Ocse: il Pil dell'Italia giù del 14% in caso di nuova ondata del virus - Il Pil dell'Italia dovrebbe crollare del 14% nel 2020 prima di risalire del 5,3% nel 2021 nel caso in cui ci dovesse essere una seconda ondata di virus. Se si si riuscirà invece a scongiurare il ritorno del nemico invisibile, il Pil dovrebbe calare dell'11,3% nel 2020 e risalire del 7,7% nel 2021: è quanto si legge nella scheda consacrata all'Italia delle Prospettive economiche dell'Ocse.

Nel caso di una seconda ondata epidemica entro la fine dell'anno il debito pubblico dell'Italia passerà dal 134,8% del Pil del 2019, al 169,9% del 2020, per poi riscendere al 165,5% nel 2021. Nel caso in cui la seconda ondata non si dovesse invece verificare il debito pubblico passerà dal 134,2% del 2019 al 158,2% del 2020, per poi riscendere al 152,2% del 2021.

"Al di là dei rischi di breve termine legati alla crisi pandemica, il principale rischio riguarda la forza e la durata della ripresa. Il settore del turismo in Italia è particolarmente vulnerabile ad una crisi prolungata dello scenario cosiddetto a 'doppio impatto' (vale a dire con una seconda ondata di virus nel 2020,ndr.), perché il turismo rischia di indebolirsi a medio termine come anche le piccole imprese del settore, 52.000 solo per quanto riguarda gli alloggi": è quanto si legge nella scheda consacrata all'Italia delle Prospettive economiche dell'Ocse.

La crisi legata al coronavirus ha rappresentato "un passo indietro degli sforzi per giungere ad una crescita piu' forte ed inclusiva. Le misure d'urgenza per far fronte alle ricadute economiche della crisi sono giustificate e si dovrebbero completare e raddoppiare gli sforzi per proseguire un ambizioso programma di riforme strutturali": è quanto scrive l'Ocse nella scheda consacrata all'Italia dell'Economic Outlook. Per l'organismo internazionale con sede a Parigi, inoltre, "continuare ad estendere il sostegno nei settori in cui la domanda potrebbe tornare rapidamente può evitare la disoccupazione e accelerare la ripresa".

 

 



Sanità | 2024-04-15 10:02:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Croce visita l'Ospedale "Paolo Borsellino" di Marsala

Il Commissario straordinario dell'ASP Trapani, Ferdinando Croce, ha effettuato  un sopralluogo presso l'ospedale "Paolo Borsellino" di Marsala, nell'ambito di una serie di visite volte a conoscere da vicino le realtà sanitarie...