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16/01/2022 16:57:00

Da domani scuole chiuse anche a Partanna, Paceco, Castellammare 

 Nonostante il decreto del Tar che stabilisce che in zona arancione i Sindaci non possono stabilire la chiusura delle scuole, arrivano altre ordinanze che sospendono da domani, lunedì 17 Gennaio 2022, le attività didattiche.

Con ordinanza n. 4 del 15 gennaio 2022, il sindaco di Partanna, ai fini del contenimento della diffusione del contagio da Covid 19, dispone la sospensione, a decorrere dal 17 gennaio e fino al 26 compreso, delle attività didattiche ed educative in presenza nelle Scuole di ogni ordine e grado, siano esse pubbliche, private e paritarie. Le scuole potranno operare in DAD o, in piena autonomia, assumere ogni misura utile a garantire il diritto all’istruzione e all’inclusione degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali utilizzando ogni altra modalità ritenuta maggiormente confacente e, ivi compresa quella in presenza, consigliando alle famiglie ove possibile, un tampone rapido preventivo di controllo; i responsabili e gli addetti agli asili nido, micronido, le sezioni primavera, e le ludoteche insistenti nel Comune di Partanna, siano essi pubblici e privati, dovranno osservare le seguenti prescrizioni: o impedire il verificarsi di assembramenti vigilando anche durante le fasi di accompagnamento e prelievo dei bambini; o garantire il distanziamento fisico interpersonale di almeno mt 1,5 o indossare Dispositivi FFP2 o assicurare regolare igiene e pulizia degli ambienti ivi compresa la areazione degli stessi. L’ordinanza raccomanda l’uso delle mascherine FPP2 sia all’aperto che nei luoghi pubblici al chiuso; il frequente lavaggio delle mani e / o l’uso di prodotti igienizzanti, l’osservanza del distanziamento fisico di almeno 1.5 mt fra le persone, di intraprendere e/o completare il ciclo vaccinale anti Covid e ancora il divieto di assembramento nei luoghi pubblici dalle ore 22:00 alle ore 05:00 dal 15 al 26 gennaio 2022. L’accesso alle attività mercatali di Piazza Mercato e ad ogni altra attività mercatale e/o fieristica è consentito agli utilizzatori di DPI FFP2. Sono sospesi i servizi di linea urbana di TPL nelle giornate di domenica e festivi.
 

La didattica a distanza dal 17 al 26 Gennaio 2022 in tutte le scuole del comune di Paceco, è stata disposta dal Sindaco, Giuseppe Scarcella, con una ordinanza che comprende anche altri interventi di prevenzione per il contenimento della diffusione del contagio da Covid 19.

Il Sindaco Scarcella ha quindi ordinato, a decorrere da lunedì 17 gennaio e fino a mercoledì 26 gennaio compreso:

- la sospensione delle attività didattiche ed educative in presenza nelle Scuole di ogni ordine e grado insistenti nel Comune di Paceco, siano esse pubbliche, private e paritarie. Durante il superiore periodo di tempo, le istituzioni scolastiche potranno avviare le attività didattiche a distanza e, in piena autonomia, potranno assumere ogni misura utile a garantire il diritto all’istruzione e all’inclusione degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali utilizzando ogni altra modalità ritenute maggiormente confacente, ivi compresa quella in presenza;

- per la fascia da 0 a 3 anni, potrà essere svolta l’attività presso asili nido, micronido, le sezioni primavera e le ludoteche insistenti nel Comune di Paceco, a condizione che i gestori delle attività garantiscano l’osservanza delle seguenti prescrizioni:

· impedire il verificarsi di assembramenti vigilando anche durante le fasi di accompagnamento e prelievo dei bambini;

· indossare dispositivi FFP2;

· assicurare regolare igiene e pulizia degli ambienti ivi compresa l’areazione degli stessi;

- la sospensione delle attività svolte all’interno dei centri sociali ricreativi frequentati dagli anziani, in quanto soggetti fragili per età;

- la sospensione delle attività culturali riferite ai concerti nei luoghi chiusi e/o aperti al pubblico;

- la contingentazione degli accessi in luoghi di interesse storico e culturale;

- le attività mercatali rionali potranno svolgersi con il rigoroso rispetto degli ingressi contingentati e con l’uso di mascherine;

- i Servizi di Polizia Municipale e Protezione Civile potenzino i servizi di vigilanza e monitoraggio territoriale e ambientale, ai fini del rispetto delle prescrizioni di contenimento della diffusione da contagio e ai fini della sicurezza igienico-sanitaria e ambientale, ponendo anche argine all’abbandono indiscriminato di rifiuti, avvalendosi anche di volontari di Protezione Civile, ambientali o socio sanitari nei termini previsti dalla normativa vigente in materia di rimborsi spese.

Il Sindaco raccomanda, inoltre, ulteriori misure per salvaguardare la salute dei cittadini attraverso comportamenti prudenti e virtuosi che possano ricondurre la situazione sanitaria locale entro i parametri di normalità previsti dalla normativa in materia:

- l’uso delle mascherine FPP2, sia all’aperto che nei luoghi pubblici al chiuso, nei luoghi indicati dalle vigenti disposizioni nazionali e regionali;

- il frequente lavaggio delle mani e/o l’uso di prodotti igienizzanti;

- l’osservanza del distanziamento fisico di almeno un metro e mezzo fra le persone;

- l’inizio e/o il completamento del ciclo vaccinale anti Covid.

L’ordinanza prevede l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, da 400 a 3.000 euro, nei casi di mancato rispetto delle misure di contenimento e prevenzione del rischio da contagio.

Sospese le attività in presenza in tutte le scuole di Castellammare del Golfo: il sindaco Nicolò Rizzo ha firmato stamattina l’ordinanza che prevede la chiusura in presenza da lunedì 17 gennaio a sabato 22 gennaio. Il provvedimento del sindaco Rizzo arriva dopo l’ordinanza del presidente della Regione che ha previsto il passaggio di Castellammare in zona “arancione” e dopo la richiesta, e vincolante, valutazione dell’Asp di Trapani, che ha espresso parere tecnico-sanitario favorevole sul rischio epidemiologico con le lezioni in presenza nelle scuole. Il sindaco Nicolò Rizzo invita ad evitare assembramenti e lancia un nuovo appello alle famiglie perché bambini e ragazzi vengano vaccinati. «Occorre che i ragazzi e le famiglie comprendano la delicatezza del momento e quanto è importante non creare assembramenti al di fuori dell'ambiente scolastico – fa appello il sindaco Nicolò Rizzo- così da limitare i contagi e la diffusione del virus. Invito tutti, ed in particolare i genitori dei bambini e ragazzi, a provvedere alla vaccinazione perché con una immunizzazione più ampia la curva dei contagi possa finalmente consentirci di riprendere le normali attività e il ritorno in classe».