Stop al campeggio libero e ai bivacchi a San Vito Lo Capo. Con una nuova ordinanza sindacale (n. 27 dell’8 ottobre 2025), il sindaco ha disposto il divieto assoluto di campeggiare o attendarsi con camper, roulotte o simili su tutto il territorio comunale — comprese strade, piazze, parcheggi, spiagge, aree verdi, giardini pubblici e zone private ad uso pubblico.
Il provvedimento, spiega il Comune, mira a tutelare il decoro urbano e l’ambiente, contrastando un fenomeno che negli ultimi anni ha creato disagi, degrado e problemi di sicurezza.
L’ordinanza vieta inoltre una serie di comportamenti collegati al campeggio libero:
- l’apertura di porte o finestrini che sporgano dalla sagoma del veicolo;
-la sosta al di fuori degli stalli previsti;
-l’installazione di antenne, sedie, tavolini o altri arredi da campeggio su aree pubbliche;
-l’esposizione di biancheria;
-la cottura di cibi e bevande all’aperto;
-lo scarico di acque chiare o reflue fuori dalle aree attrezzate;
-l’utilizzo improprio di panchine o gradini come luoghi di bivacco.
Chi non rispetta le disposizioni rischia una sanzione amministrativa da 100 a 600 euro, con pagamento ridotto fissato a 200 euro. Nei casi più gravi — come danni all’ambiente, sosta pericolosa o recidiva — sarà applicata la multa massima, oltre a eventuali sanzioni penali previste dalla legge.
L’amministrazione comunale sottolinea che il provvedimento vuole preservare la bellezza e l’ordine del territorio, ricordando che San Vito Lo Capo dispone di aree attrezzate e autorizzate dove i camperisti possono sostare nel rispetto delle regole e dell’ambiente.