Mafia ed estorsione: 12 anni allo "Zio Tano", il fratello di Totò Riina che vive a Mazara
Il gup di Palermo Vittorio Anania ha condannato a 12 anni di carcere per mafia ed estorsione Gaetano Riina, fratello 81enne del più noto boss Salvatore.
Il gup di Palermo Vittorio Anania ha condannato a 12 anni di carcere per mafia ed estorsione Gaetano Riina, fratello 81enne del più noto boss Salvatore.
Si svolgerà a Firenze, oggi, sabato 16 marzo, la diciottesima edizione della "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie", promossa dall'associazione Libera e...
Il coordinamento provinciale di Trapani dell’Associazione LIBERA - Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie, la invita a partecipare alla celebrazione della XVIII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti di tutte le mafie, presso l’aula bunker della Casa Circondariale...
Prime tre condanne per il nuovo filone d'inchiesta sulla strage di via D'Amelio, in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta.
Si svolgerà questa mattina davanti alla Corte d'Assise di Trapani la 47° udienza del processo per l'omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno. Accusati dell'omicidio sono: Vincenzo Virga, capomafia di Trapani e...
Operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile a Palermo.
Nuova udienza oggi del processo che mira all'applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale e al sequestro dei beni per l'ex deputato Pino...
Un processo sospeso da anni, ormai. E’ quello all’onorevole Francesco Canino.
Il gup di Palermo Pier Giorgio Morosini ha rinviato a giudizio tutti i dieci imputati dell’udienza preliminare sulla trattativa Stato-mafia.
Oggi si tiene la 46° udienza del processo sull'omicidio del giornalista Mauro Rostagno.
Niente procedimento per la trattativa tra Stato e boss per il capomafia Bernardo Provenzano.
L'8 marzo alle ore 17.30 presso sala La Bruma del Centro Polivalente di Mazara del vallo verrano presentati i "pizzini" della legalità dedicati all'agente di custodia Giuseppe Montalto e al giudice Gian Giacomo Ciaccio Montalto.
Sono due processi di mafia distinti tra di loro, quelli che si stanno svolgendo davanti al Tribunale di Marsala. Due processi diversi che hanno un filo conduttore comune: il capo di cosa nostra Matteo Messina Denaro.
Sabato 16 marzo si celebrerà a Firenze la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie, promossa dalle associazioni Libera e Avviso Pubblico.