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13/02/2020 21:00:00

Castellammare, continua la querelle sull'intitiolazione della piazza a Giorgio Almirante

Continua a Castellammare del Golfo la querelle iniziata da tempo riguardo all'intitolazione della piazza di Giorgio Almirante, avvenuta nel 2013 e accettata dalla commissione toponomastica e dalla Prefettura.

 Il circolo Metropolis ora ha ufficialmente chiesto al sindaco e alla Commissione Toponomastica del Comune di rimuovere l'intitolazione ad Almirante. A sostegno di questa causa c'è anche il collettivo “Fare ala“, composto da diversi artisti di varia estrazione, che hanno già fatto diverse iniziative nei mesi scorsi. 

Così scrive il collettivo su facebok: "Tempi duri per il fascista, missino e repubblichino più amato dalla parlamentare Giorgia Meloni e dai gruppi di estrema destra. Fuori Almirante da Castellammare!".  L'amministrazione comunale però non sembra voler fare alcun passo indietro sotto questo aspetto, ed a farsene portavoce è il vicesindaco Peppe Cruciata, l'uomo politicamente più a destra della giunta: «Facciano tutte le richieste che vogliono - evidenzia - ma per me quell'intitolazione non si tocca".

"Riteniamo che l'intitolazione di una strada o di una piazza a un personaggio - scrive il Circolo Metropolis nella richiesta inviata al sindaco - sia il riconoscimento di meriti particolari, o al limite del sacrificio della propria persona, rivolti al bene della comunità locale o nazionale, o anche il riconoscimento di meriti che travalicano l'ambito locale o nazionale. Niente di tutto questo si può intravedere nella figura di Giorgio Almirante“.

Immediata la replica del vicesindaco Cruciata: "Liberi di poter pensare e chiedere quel che vogliono ma parliamo di una piazza la cui intitolazione è stata vagliata e approvata dalla commissione toponomastica e dalla prefettura. Credo che queste affermazioni siano il frutto di un pensiero limitato, in cui si mette sotto giudizio la parte iniziale della gioventù di Almirante. Stiamo parlando di un personaggio che è stato parlamentare per 40 anni, per me l'intitolazione di questa piazza non si discute nemmeno".