Quantcast
×
 
 
23/02/2018 10:33:00

Mazara, è morto il consigliere comunale Giacomo Cangemi

Lutto nel mondo della politica a Mazara del Vallo. E' scomparso nella notte il consigliere comunale Giacomo Cangemi. Soffriva da tempo di un brutto male, ma ugualmente la notizia della sua morte è giunta improvvisa e ha creato dolore e incredulità. 

Consigliere comunale di minoranza, si era impegnato in questi anni su tanti fronti, a cominciare dalla riqualificazione del porticciolo turistico di San Vito Lo Capo. 

Giacomo Cangemi, 55 anni, lascia moglie e tre figli.

I funerali di Giacomo Cangemi si svolgeranno domani mattina alle ore 10 presso la Basilica di Mazara del Vallo.

Questa la nota dell'ufficio stampa del Comune di Mazara del Vallo:

Un grave lutto ha colpito la Città di Mazara del Vallo. Si è spento nella notte, all’età di 55 anni, il consigliere comunale Giacomo Cangemi. Dall’estate 2016 ha combattuto con forza e grande dignità contro un tumore, che purtroppo ha avuto il sopravvento. Lascia la moglie e tre figli.

Giacomo Cangemi è stato apprezzato per le sue doti umane, il garbo e l’educazione con i quali affrontava le varie tematiche della vita cittadina. Titolare di un’agenzia di disbrigo pratiche automobilistiche, Giacomo Cangemi è stato tra i promotori del progetto di riqualificazione del porticciolo turistico di San Vito, che è stato concretizzato dall’Associazione Stella Polare Asd di cui Cangemi era presidente.

L’Amministrazione ed il Consiglio Comunale esprimono i sentimenti di vivo cordoglio. La bandiera del Comune è stata posizionata a mezz’asta in segno di lutto.

I funerali di Giacomo Cangemi saranno celebrati domani mattina alle ore 10,30 nella Cattedrale di Mazara del Vallo.

 

Con queste parole lo ricorda il collega del gruppo misto, Giorgio Randazzo: "Rimarrai per sempre nel mio cuore, nelle mie azioni, donerò le mie gambe affinché la tua nobile anima continui a camminare con la stessa forza e sacrificio che hai sempre mostrato nel prodigarti verso tutti senza indietreggiare mai ! Non sei stato un semplice collega... sei stato un fratello sempre al mio fianco, un amico “presente”. È stato un onore aver condiviso con te tutte le battaglie , è stato un piacere “servirti” in un uno dei tuoi ultimi momenti di gioia e spensieratezza, è stato bello viverti. A Dio amico mio, hai avuto solo un difetto, quello di essere il “migliore”... e i migliori si sa, vanno sempre via in questo mondo irriconoscente!".