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25/11/2022 16:49:00

Mondiali Qatar 2022, la favola dei perdenti: L'Iran

 

Inizia il secondo turno dei gironi del Mondiale Qatariota ed un primo bilancio su quello che il calcio giocato ci ha propinato è facile descriverlo. Le sorprese sono dietro l’angolo, nessuno ne è immune; l’Argentina dei grandi campioni battuta dagli sconosciuti giocatori sauditi e la sempre presente Germania sconfitta da minuscoli giapponesi. Noi (sempre che vi ci sentiate anche Voi), sostenitori accaniti di chi facilmente perde, dovremmo anche trovare appigli in alcuni ottimi pareggi, come quello della Tunisia al cospetto dei fu Campioni d’Europa danesi, uno 0-0 con belle trame di gioco e diverse occasioni da rete da entrambe le parti oppure come quello del Marocco che impone uno 0-0 alla Croazia, fucina di campioni in giro per l’intero globo terrestre, grazie ad una partita accorta che non disdegnava buone ripartenze. A dire il vero, pensavo di aver terminato le occasioni per scrivere qualcosa, invece, all’inizio del secondo turno di partite, ci pensa l’Iran, che dopo aver preso sei gol dagli Inglesi (vedi però i due segnati), battono, nei lunghi minuti di recupero, i Gallesi di capitan Gareth Bale con un uno/due micidiale al 98° ed al 101°. Un risultato inaspettato che ci prospetta un altro match dal sapore calciopolitico di assoluto valore, quel Iran-Usa che diverrà, nel terzo turno, la partita più attesa del girone, vuoi per l’importanza del passaggio del turno che per gli iraniani diverrebbe possibile con un pareggio, vuoi per la battaglia di ideologie che volente o nolente nasce da questo confronto: la tanto decantata libertà americana contro le recenti oppressioni alle libertà individuali delle donne iraniane.

Ormai lo avete capito: E’ la favola dei perdenti che affascina chiunque sia appassionato di Sport e che attendiamo dal prossimo match consapevoli di poterci gustare quel Calcio genuino di cui tutti siamo sostenitori.

 

Oreste Pino Ottoveggio