Sarebbe stato individuato il mittente della busta contenente una chiavetta Usb esplosiva indirizzata ad una avvocatessa di Trapani ed esplosa in tribunale ferendo gravemente un ispettore di polizia.
Il mittente e quindi l'autore dell'attentato sarebbe un cliente dello stessa avvocatessa, Monica Maragno, coinvolta nella vicenda.
La busta era stata inviata all'avvocato di Trapani che insospettito non l'aveva aperta e l'aveva consegnata alla polizia. Il plico è stato poi aperto in tribunale, il meccanismo detonante si è azionato una volta che la chiavetta è stata collegata al pc. Nella circostanza ha perso tre dita l'ispettore Gianni Aceto. E' stata la polizia scientifica a condurre ad accertare, grazie alla collaborazione degli artificieri, che la chiavetta era stata imbottita da circa 5 grammi di polvere pirica.