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02/07/2020 12:40:00

La politica marsalese commissariata

 Marsala commissariata nella politica amministrativa.

Nel 2015 le cronache, successivamente anche giudiziarie, raccontarono la "longa manus" dell'ex deputato regionale Paolo Ruggirello, trapanese nella composizione della lista civica democratici per Marsala che elesse tre consiglieri comunali. Poi nel marzo 2019 il gruppo consiliare si sciolse ritenendo fallimentare il progetto con il PD per amministrare la città. E questo accadde un lustro fa.

Per Marsala 2020 si è palesato in occasione della visita a sala delle lapidi dell'assessore regionale Razza per annunciare il ritorno alla "normalità" del nosocomio della città, l'ex senatore alcamese Antonino Papania. L'ex senatore ha fondato nel marzo scorso il movimento VIA, le adesioni di esponenti politici provinciali sono arrivate numerose. L'abbraccio a Papania è emerso fragorosamente, dopo che il vice sindaco Agostino Licari ha inoltrato una missiva di esortazione ad Alberto Di Girolamo a ricandidarsi alla guida della città per dare continuità al lavoro iniziato.

A strettissimo giro di posta i rappresentanti delle tre liste che fanno riferimento al movimento VIA, Antonio Vinci già vicesindaco del PD nell'amministrazione Giulia Adamo (anche lei candidata sindaco) e capo gruppo del PD ad inizio della consiliatura vigente. Michele Gandolfo già consigliere del PD. Arturo Salvatore Galfano già consigliere lista civica di sinistra. Tutti e tre eletti nella coalizione in appoggio al sindaco uscente della sinistra al ballottaggio nel 2015 con Massimo Grillo. Per Marsala 2020 tutti e tre sostenitori di Grillo sotto l'egida di Papania. Possible che la classe politica di capo Lilibeo non riesca anche se parzialmente ad essere commissariata?

Vittorio Alfieri