Due cacciatori sono stati denunciati dai Carabinieri Forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo – Nucleo Cites, Distaccamento di Trapani, per l’abbattimento di specie protette nel territorio della provincia di Trapani.
I controlli, svolti nei comuni di Mazara del Vallo, Castelvetrano e Marsala, rientrano nell’attività di vigilanza sul corretto esercizio della caccia. Oltre alle denunce, i militari hanno sequestrato due fucili calibro 12 e relativo munizionamento.
Le specie protette uccise sarebbero il piccione selvatico (Columba livia) e la tortora dal collare orientale (Streptopelia decaocto), entrambe non cacciabili secondo la normativa vigente.
Durante le verifiche è stato anche sanzionato un altro cacciatore per il mancato aggiornamento del tesserino venatorio.
Nel corso dell’operazione, i carabinieri hanno soccorso un barbagianni (Tyto alba) ferito e denutrito, trovato con un’ala rotta. L’animale è stato trasportato al Centro di Recupero Fauna Selvatica di Ficuzza, dove ha ricevuto cure e alimentazione.
I controlli proseguiranno nelle prossime settimane per contrastare l’attività venatoria illegale e tutelare la fauna selvatica del territorio.