Nel frattempo si infiamma la discussione su come evitare incidenti in futuro. Per Vito Riggio, presidente dell'Enac, la scelta è chiara: "Abbiamo perso cinque anni, adesso non perderemo più un solo giorno. Mercoledì faremo una riunione con i vertici dell'Enav ed entro l'anno sarà installato il radar contro il wind shear a Palermo".
Ma l'installazione dell'apparecchiatura suscita da tempo ormai, nelle zone circostanti le piste, i sospetti di cittadini e amministrazioni. Una reticenza che Riggio si dice pronto ad affrontarer senza esitazioni: "Fino a quando ci saremo noi - dichiara - non ci sarà sindaco che ci potrà fermare se si parla di sicurezza. Siamo decisi ad installare il radar".
Possibilista il sindaco di Isola delle femmine, Gaspare Portobello, che ha spiegato di non voler impedire l'installazione dell'antenna. Ma ha anche aggiunto: " Sono preoccupato per le ricadute sulla salute della popolazione".
Nel fine settimana si sono vissute ore di passione a Trapani-Birgi dove sono stati dirottati i voli in arrivo o in partenza da Palermo. Sono 20 i voli dirottati domenica sul "Vincenzo Florio", mentre l'Alitalia ha inviato a Trapani 15 addetti per le operazioni di check-in della compagnia. Il momento clou è stato comunque sabato, quando almeno 4 mila persone hanno affollato l'aerostazione lamentando ritardi di ore, cancellazioni di voli, poca assistenza soprattutto nelle informazioni sugli automezzi a disposizione per raggiungere Palermo.