al Festival del Cinema di Locarno in occasione della proiezione del film di Franco Maresco sul musicista americano i cui genitori erano originari di Salemi.
E per ricordare il legame tra Sicilia e Tony Scott, da Parigi, dove ormai vive, arriverà la figlia, Monica Sciacca, che per la prima volta suonerà nella città dove il padre è tornato parecchie volte nella sua lunga carriera di clarinettista jazz.
L'appuntamento è dunque per domani sabato 2 agosto sabato alle 21,00 al Castello normanno svevo con due strepitosi concerti .
L'apertura sarà affidata all'inedito duo di Monica Sciacca e Salvatore Bonafede. Monica Sciacca è una cantante attiva da tempo, che presenta a Salemi il suo nuovo cd «Monica Sciacca», per l'occasione accompagnata da uno dei più grandi pianisti italiani di jazz, Salvatore Bonafede, egli stesso in passato partner di Tony Scott.
A seguire il trio di Don Byron, Fabrizio Puglisi e Tommaso Cappellato.
Don Byron è senza dubbio il maggior clarinettista jazz contemporaneo e un erede ideale dello stile brillante e aggressivo di Tony Scott. Insieme a lui, Fabrizio Puglisi, uno dei pianisti più personali della scena europea, e il giovane batterista Tommaso Cappellato, tra i migliori talenti emergenti tra Italia e Stati Uniti. Un trio senza contrabbasso che rievoca il suono trascinante della storica formazione con Lester Young, Nat King Cole e Buddy Rich ma in chiave contemporanea.
La direzione artistica del Festival è stata affidata al musicologo Stefano Zenni che, per la cronaca, è anche uno dei tanti esperti di jazz che il regista Franco Maresco ha intervistato nel suo intenso film su Tony Scott.
L'ingresso costa 3 euro.