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24/02/2011 15:07:00

Niente stipendi per i lavoratori che puliscono le scuole trapanesi

 A denunciare i continui ritardi nel pagamento delle retribuzioni dei dipendenti (circa 150) della società “La Superfulgida” sono la segretaria generale della Cgil di Trapani, Mimma Argurio e il segretario provinciale della Filcams – Cgil di Trapani, Vito Gancitano, che, dopo una serie di incontri con i responsabili della società che gestisce il servizio di pulizia delle scuole trapanesi, hanno inviato una denuncia alle Procure della Repubblica di Trapani e Marsala . “La situazione – scrivono Argurio e Gancitano – non è più tollerabile. Da due mesi la società non corrisponde le paghe alle lavoratrici e ai lavoratori, senza fornire alcuna spiegazione plausibile. I ritardi nel pagamento delle retribuzioni - proseguono - costringono i lavoratori, spesso monoreddito, a doversi indebitare per fare la spesa o per garantire, quando ci riescono, il pagamento delle tariffe e delle bollette”.
Il sindacato rileva, inoltre, la mancanza di prodotti per la pulizia, di indumenti e di attrezzatura antinfortunistica che non mette i lavoratori nelle condizioni di garantire un servizio igienico ottimale e lavorare in condizioni di sicurezza
“Nonostante le sollecitazioni – si legge nell'esposto – la società non da risposte alle domande del sindacato riguardo l'utilizzo delle risorse che dovrebbero essere destinate al pagamento degli stipendi e all'acquisto del materiale per la pulizia e la sicurezza”.
Se da un lato, però, la Superfulgida dichiara che da parte del Consorzio Miles, aggiudicatario dell’appalto di pulizia, non riceve i finanziamenti dall'altro i dirigenti scolastici delle scuole interessate sostengono di aver pagato tutte le spettanze dovute.
“In questa continua attribuzione di responsabilità – concludono i sindacalisti – ad essere penalizzati sono i lavoratori che, pur lavorando, non ricevono le retribuzioni”.
La Cgil e la Filcams - Cgil di Trapani avevano chiesto, in diverse occasioni, al Prefetto di Trapani di convocare le parti interessate al fine di determinare le cause dei continui e ingiustificati ritardi nel pagamento degli stipendi, ma, ad oggi, il sindacato non ha avuto alcun riscontro.