Il mezzo, immatricolato nel 2006 non era assicurato contro furti ed incendi per le notorie difficoltà finanziarie della stessa società. I danni ammonterebbero a circa 100mila euro.
Nicola Lisma, Liquidatore della Belice Ambiente S.p.A., ha esposto denuncia presso la Stazione Carabinieri di Campobello di Mazara.
“E’ l’ennesimo episodio intimidatorio subito dalla Belice Ambiente – dichiara Lisma – da quando amministro la società. Solo grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Catelvetrano, si è evitato il peggio scongiurando l’esplosione della tanica contenente il carburante, che avrebbe potuto causare danni ad altri mezzi parcheggiati vicini e all’adiacente isola ecologica. Il susseguirsi di questi inquietanti fatti, non apparirebbero più come episodi isolati causati da balordi ma frutto di una strategia messa in atto per denigrare il lavoro svolto dall’attuale amministrazione. Naturalmente spero di sbagliarmi. Questi vili gesti ci motivano, sempre di più, a continuare nella nostra azione di risanamento economico, organizzativo e morale della società. Spero che le forze dell’ordine possano far chiarezza il prima possibile su quanto subito dalla Belice Ambiente”.