ROMA - Vittorio Sgarbi stamane ha scritto una stringata lettera al «Ministro di Giulia e Giustizia» chiedendole di dimettersi. Questo il testo integrale:
«Caro Ministro di Giulia e Giustizia - scrive Sgarbi che è stato sindaco di Salemi, la città il cui Consiglio comunale è stato sciolto per presunte e mai dimostrate «infiltrazioni della criminalità esterna», proprio su input del Ministro che pochi giorni prima aveva annunciato all'ex sindaco, alla presenza di un magistrato, che non vi erano i presupposti per un così drastico provvedimento - come Lei consigliò a me, per circostanze nelle quali io ero totalmente estraneo (e, anzi, mancavano le circostanze, come non ho mai finito di dirle), Le suggerisco, per dignità, di dimettersi. Non metta in imbarazzo i suoi sostenitori nel Pd e nel Pdl»
Questo il testo della lettera:
Al Ministro di Giulia e Giustizia
S.E. Prefetto Annamaria Cancellieri
via Arenula 70
00186 Roma
Caro Ministro di Giulia e Giustizia,
come Lei consigliò a me, per circostanze nelle quali io ero totalmente estraneo
(e, anzi, mancavano le circostanze, come non ho mai finito di dirle), Le suggerisco,
per dignità, di dimettersi. Non metta in imbarazzo i suoi sostenitori nel Pd e nel
Pdl.
Vittorio Sgarbi