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03/03/2017 15:11:00

Consegnati ieri alle comunità di Marsala che ospitano immigrati i giubbini catarifrangenti

 Nella giornata di ieri Mario Ottoveggio, presidente della la Proloco 2.0, e il Vescovo Domenico Mogavero hanno consegnato 900 giubbini catarifrangenti ai centri di accoglienza. La donazione avviene dopo gli ultimi fatti tragici di incidenti stradali nei quali dei giovani hanno perso la vita.
E’ consuetudine, infatti, dei giovani ospiti dei centri di accoglienza, mettersi su bici senza alcuna luce e senza giubbino.
Presenti le autorità, le forze dell’ordine, il Sindaco di Marsala, l’assessore Clara Ruggieri e il consigliere comunale Mario Rodriquez.
Un incontro molto partecipato anche dai giovani ospiti delle comunità.
Il Comandante dei Vigili Urbani di Marsala, Michela Cupini, ha ribadito come sia indispensabile che venga fatta educazione stradale presso queste cooperative, gli ospiti devono attenersi al nostro Codice della Strada, un codice che non è conosciuto ma che deve essere rispettato per evitare situazioni di sinistri con accertamento del decesso.
Il Vescovo Mogavero ha ribadito come sia, quello della donazione dei giubbini, un piccolo gesto che illumina le coscienze, ha esortato i giovani migranti a indossare il giubbino per evitare spiacevoli incidenti come quelli già avvenuti gettando nello sconforto la comunità.
L’appello del Sindaco Alberto Di Girolamo è stato quello di una maggiore integrazione ma soprattutto ha voluto sottolineare come i centri di accoglienza debbano essere più responsabili nella gestione e nell’indirizzare questi ragazzi per una maggiore integrazione sociale e lavorativa.
Mario Ottoveggio, presidente della Proloco 2.0, ideatore della donazione, si augura che in questo possano essere emulati da altre realtà locali, tra istituzioni e associazioni, perché si faccia di più e meglio.
In verità è da mesi che il consigliere comunale Mario Rodriquez ha più volte sollevato il problema in aula, pure con apposito atto di indirizzo, sostenendo il pericolo concreto che corrono questi giovani ragazzi nell’andare per strada senza giubbino e con scarsa illuminazione.
I giubbini adesso in forza alle cooperative che gestiscono gli ospiti verranno indossati sia quando questi andranno in bici sia a piedi.