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21/01/2018 09:39:00

Trapani, ritrovata la cassaforte rubata al Comune. Denunciati in quattro

Polizia e Carabinieri sono intervenuti ieri mattina in via Catito, a Trapani, dove è stata rinvenuta la cassaforte rubata dall'ufficio anagrafe del Comune di Trapani.

La cassaforte contenente denaro per circa 1500 euro, marche da bollo, e carte d'identità bianche è stata rubata qualche giorno fa dall'ufficio anagrafe da un gruppo ben organizzato che ha fatto perdere le sue tracce. Fino a ieri, quando le forze dell'ordine hanno fatto irruzione in un immobile di via Catito e fermato tre persone. Pare che i ladri non siano riusciti ad aprire la cassaforte. 

Ecco il comunicato dei Carabinieri:

Nella nottata del 18 gennaio u.s. ignoti malfattori si erano introdotti all’interno degli uffici dell’anagrafe del Comune di Trapani asportando la cassaforte ivi ubicata che conteneva, oltre a denaro contante, anche numerose carte d’identità non intestate.
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani, hanno rinvenuto il maltolto e denunciato 4 persone.

Tutto è accaduto nella tarda mattinata allorquando i militari dell’Arma hanno notato uno strano movimento nei pressi di alcune abitazioni diroccate site in Piazzetta Catito. In un brevissimo lasso di tempo gli uomini della Benemerita decidevano così di entrare in azione e di far irruzione all’interno dell’abitazione ove sorprendevano 4 soggetti, tutti trapanesi di età compresa tra i 57 e i 18 anni ,già noti alle forze dell’ordine, mentre erano intenti ad armeggiare con la cassaforte asportata dai locali comunali. Infatti i Carabinieri, dopo una rapida ispezione dei luoghi, rinvenivano circa 1000 carte d’identità non intestate, 3000 euro in banconote di vario taglio e oltre 400 euro in monete, tutto materiale contenuto all’interno della cassaforte, ormai completamente divelta. I 4 soggetti, condotti presso i locali della Compagnia Carabinieri di Trapani, dopo le formalità di rito venivano deferiti alla Procura della Repubblica per il reato di ricettazione. La refurtiva e il denaro, al momento sottoposti a sequestro, ultimati gli accertamenti saranno restituiti all’ente comunale.