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03/03/2018 10:00:00

Aeroporto Trapani, ieri la protesta. Intanto l'ex Provincia perde 2,5 milioni

Tanta, ma non tantissima gente ieri alla manifestazione di protesta per l'aeroporto di Trapani Birgi davanti alla prefettura. Con l'iniziativa promossa dal Comitato per la salvafuardia e il monitoraggio dell'aeroporto di Birgi si voleva far sentire l'indignazione di operatori, commercianti, ristoratori, cittadini nei confronti della classe politica e delle istituzioni per la crisi dello scalo trapanese. Dopo la conferma di Ryanair che Birgi non sarà una sua base per la prossima estate c'è molta preoccupzione nel territorio. 

Intanto l’aeroporto di Trapani-Birgi perde oltre 2 milioni e mezzo di euro destinati a sostenere la programmazione estiva dei voli. La somma, parte residuale del ristoro che era stato fornito al territorio per i danni subiti dall’inattività dello scalo civile nel 2011 a causa della guerra in Libia, è stata restituita alla Regione dal Libero Consorzio Comunale di Trapani (l’ex Provincia) perché inutilizzata.

Il commissario regionale Raimondo Cerami, spiega che è stato un atto dovuto poiché sono cadute nel vuoto tutte le richieste avanzate alla Regione di indicare l’utilizzazione e la rendicontazione che avrebbe dovuto fare di quelle somme di denaro considerato che l’Ente non è più socio di Airgest, la società di gestione dello scalo civile, avendo ceduto l’intera propria quota di partecipazione azionaria proprio alla Regione fin dall’ottobre del 2013.

Cerami aveva auspicato che fossero destinate al rilancio dell’aeroporto.  Ma alla scadenza del 28 febbraio, in mancanza di riscontro da parte della Regione ai quesiti che aveva posto in precedenza, non ha potuto predisporre la rendicontazione del contributo straordinario e lo ha restituito.  

 Questa la nota dal Libero Consorzio dei Comuni (ex Provincia di Trapani).

Nel susseguirsi di riunioni che caratterizzano questi giorni di autentica preoccupazione per il futuro del nostro scalo aeroportuale “Vincenzo Florio”, anche la ex Provincia Regionale di Trapani conferma il suo impegno solidarizzando con gli altri soggetti pubblici e privati che si sono mobilitati per la ripresa delle attività di trasporto aereo civile da e per questa nostra terra di confine.

Nei giorni scorsi, il Commissario Straordinario, dott. Raimondo Cerami (unitamente al Dirigente provinciale avv. Diego Maggio) ha ricevuto una delegazione del Comitato per la Salvaguardia e il Monitoraggio dell’Aeroporto, guidata dal Presidente della Fondazione Distretto Turistico Sicilia Occidentale, Giuseppe Pagoto, recependo di buon grado l’idea che possa essere il Libero Consorzio Comunale, insieme ai Comuni del territorio, a supportare nell’immediato un Piano straordinario di promozione che tale Distretto si è impegnato ad elaborare in tempi brevi.

Precisando di essersi personalmente attivato presso gli Assessorati Regionali di riferimento (Autonomie Locali, Turismo, Economia) affinché acconsentano alla riassegnazione e legittimo utilizzo delle somme stanziate dalle Leggi Regionali nn.16/2011 e 8/2016 (per complessivi € 2.580.660 residuati), il dott. Cerami ha ribadito che tali finanziamenti hanno da essere dichiaratamente finalizzati a “favorire l’incremento dei flussi turistici dell’aeroporto di Birgi ed il relativo piano promozionale”.

Nella prima mattinata di lunedì 5 marzo prossimo, il Commissario Straordinario incontrerà l’avv. Paolo Angius, neo Presidente della Airgest SpA che gestisce i servizi a terra del “Florio”.

E insieme si recheranno presso l’Aeroporto per partecipare alla successiva riunione avente ad oggetto le vicende emergenziali in corso, indetta dal Comitato con tutti i Sindaci di quei Comuni che hanno aderito all’accordo di co-marketing.