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28/08/2018 06:00:00

La strana e inutile consulenza affidata e poi revocata dai 5 Stelle a Pantelleria

 E’ stato fatto fuori a meno di un mese dalla nomina. La sua consulenza era nata già con molte perplessità. Perchè quello di cui doveva occuparsi Salvatore Gregorio Spata, nominato a luglio consulente per il Comune di Pantelleria, era tutto e niente.

“Monitoraggio del funzionamento degli uffici e servizi comunali finalizzato a consentire all'Amministrazione di adottare gli eventuali necessari interventi correttivi, e migliorare l’attuazione del proprio programma elettorale”. E’ questo l’oggetto per niente specifico della consulenza a titolo gratuito affidata dal sindaco Vito Campo, da qualche mese alla guida del comune pantesco, a Spata. Sull’isola si è cominciato ad approfondire la cosa, a capire di cosa si dovesse occupare Spata. Ma soprattutto si è andato a vedere il curriculum di Spata. Però alla determina di incarico non c’è alcun curriculum allegato. Un "esperto" senza curriculum ancora non si era visto.

Ma a Pantelleria hanno fatto le cose un po' pasticciate. Dopo appena un mese, nel pieno della settimana di Ferragosto, il sindaco ha revocato l’incarico “in autotutela”. E certo, un po’ rischioso affidare una consulenza, seppur gratuita, sul nulla, solo perchè si è attivisti del Movimento 5 Stelle e senza aver presentato un curriculum. Anche se il sindaco nella determina di revoca ha spiegato che ci sono "dei dubbi sull'applicabilità" della norma in materia di consulenze. Anche qui. Bisognerebbe sturiare prima le leggi che poi si fa la figura degli impreparati.


Una consulenza che doveva durare fino alla fine dell’incarico di questa amministrazione e per la quale Spata non poteva pretendere alcun compenso.
La determina del sindaco di Pantelleria prevedeva che “Per lo svolgimento dell'incarico conferito,  il consulente, potrà utilizzare i locali comunali, gli strumenti e gli ausili di lavoro dell'Ente. Potrà accedere presso tutti gli Uffici comunali per prendere visione o richiedere copie di atti e provvedimenti, informazioni su pratiche d'ufficio. Potrà trattenere rapporti con i funzionari e responsabili dei procedimenti per lo studio, l'approfondimento ed esame di particolari problematiche, connesse all'incarico ed alla realizzazione dei programmi e dei progetti dell'Amministrazione comunale”.

Ma questo incarico non è passato inosservato, tant’è che il movimento “Scegli Pantelleria” ha chiesto al sindaco di ritirare la determina, e quindi revocare l’incarico.


Il movimento politico, in opposizione all’amministrazione,  ha fatto notare che, in base alla legge, i consulenti “devono essere dotati di documentata professionalità; ciò significa che normalmente possono essere incaricati dei soggetti in possesso di Laurea e che abbiano professionalità specifica utili ad aiutare il sindaco nelle materie di sua competenza”. Ma nella determina non c’è nessun Curriculum vitae che attesti le competenze di Spata. “Sicuramente non può essere stata considerata come “competenza” il fatto che il Sig. Spata risulta essere un attivista del Movimento Cinque Stelle!”. Per il movimento Scegli Pantelleria le funzioni che erano state assegnate a Spata non erano compiti di esperto in qualche materia ma di “compiti tipici del personale dello staff del sindaco: tanto è vero che nella stessa determinazione, a un certo punto, si fa riferimento agli incarichi di diretta collaborazione dell’organismo politico. In sostanza è stato utilizzato l’art.14 della legge 7 del 1992 per assegnare in realtà un incarico a supporto del sindaco secondo l’art. 90 del testo unico degli enti locali. L’art.90 prevede la possibilità di istituire gli uffici di staff a supporto del sindaco per l’esercizio delle “funzioni di indirizzo e di controllo” a lui attribuite per legge”.
Vito Campo ci ha pensato su, ha capito di aver fatto le cose un po’ raffazzonate, e dopo un mesetto ha dato il benservito al consulente senza Cv. Spata, dopo essere stato posato alle scorse elezioni, non essendosi candidato, è stato posato anche in questa circostanza.