Salemi, con il 68,4 %, tra i comuni più virtuosi per la raccolta differenziata

Come avevamo preannunciato in esclusiva un mese fa circa con questo nostro articolo che potete leggere cliccando qui, la raccolta differenziata a Salemi ha raggiunto l’obiettivo che l’amministrazione comunale si era prefissata quando, meno di due anni, fa diede inizio al nuovo sistema di gestione di raccolta dei rifiuti solidi urbani.

Anzi, con alcuni punti percentuali in più rispetto alle previsioni. Segno che la cittadinanza ha risposto benissimo all’appello degli amministratori, dimostrando uno spiccato senso civico, in contrasto a quanti vaticinavano sfracelli e disastri.

Nulla di catastrofico e’ accaduto, come si vede. Abbiamo avuto, invece, la dimostrazione pratica che quando vengono impartite dalla pubblica amministrazione corrette indicazioni, i cittadini sono sempre disposti a collaborare.

Certo, permangono ancora gli eterni ostinati, sempre pronti a mettersi di traverso di fronte ad ogni tipo d’innovazione.  Per fortuna una risibile minoranza. Come anche i soliti dispettosi (minoranza della minoranza), un tipo di fauna umana inestinguibile, che, con alto senso di inciviltà, si dilettano a scaraventare dai finestrini delle loro auto di grosse cilindrate ogni tipo di sacchetto di immondizia, decorando ignominiosamente cunette e angoli di strada.

Ciò non impedisce al sindaco Domenico Venuti di perseguire l’obiettivo di raggiungere percentuali nordiche, che come si sa, raggiungono la media del 70 % .

E’ quanto si evince da la sua dichiarazione a commento del lusinghiero risultatato ottenuto.

"Prosegue il percorso virtuoso di Salemi sul fronte della raccolta differenziata", ha esordito Venuti. "Il dato di dicembre certifica il raggiungimento di quel salto di qualità che ci aspettavamo con il nuovo calendario di raccolta e con l'introduzione dei nuovi kit alla cittadinanza. Si tratta di un traguardo che l'Amministrazione condivide con tutti i salemitani, che hanno dimostrato grande senso civico. E' la dimostrazione che con una seria programmazione le buone pratiche sono possibili anche al sud. Il 68,4% non soltanto mette al riparo il Comune da qualsiasi tipo di sanzione, ma darà la possibilità di accedere alle agevolazioni previste dalla legge regionale che premia i Comuni che raggiungono alte percentuali di differenziata", Per poi concludere "Non dobbiamo fermarci qui, l'obiettivo del 70% è vicino e intendiamo proseguire su questa strada per migliorare i dati attuali".

Franco Ciro Lo Re