Incontro di Project Managment all'Istituto Pertini di Trapani

 All’Istituto comprensivo Eugenio Pertini di Trapani, guidato dalla Dirigente Scolastica Maria Laura Lombardo, il meeting formativo del Progetto Erasmus Plus Integrate IT, rivolto ai docenti di quattro paesi: Italia, paese ospite, Romania, coordinatore del progetto, Regno Unito e Turchia. Si tratta del primo incontro progettuale di management, dopo due mobilità, per l’organizzazione delle mobilità successive e per monitoraggio rispetto alle mobilità già effettuate.

La prima mobilità si è svolta a dicembre del 2018 in Romania, la seconda in Gran Bretagna, a marzo scorso e adesso due giorni di Project managment, a Trapani. Il Progetto e l’incontro hanno l’obiettivo di promuovere e sviluppare l’integrazione attraverso le tecnologie digitali nell’insegnamento-apprendimento, soprattutto per gli alunni con bisogni educativi speciali, nell’ottica di una didattica dell’inclusione. Il lavoro dei docenti è volto alla ricerca di buone pratiche e all’inserimento nella didattica quotidiana di nuove metodologie innovative, incrementando la cooperazione a livello europeo, attraverso l’utilizzo del portale eTwinning.

Così dichiara Cristina Mosoni, referente del paese coordinatore del Progetto, la Romania: "è un incontro molto importante, sia dal punto di vista professionale che umano e culturale. Siamo qui per pianificare il lavoro e confrontarci. Tra di noi è nata una bella amicizia. Ci siamo arricchiti, anche grazie alla differenze culturali e all’osservazione delle varie pratiche messe in campo nelle varie scuole.- Ad ottobre ci sarà un nuovo incontro formativo di 5 giorni, a Trapani, in cui i docenti del tre paesi stranieri osserveranno le buone pratiche di integrazione messe a punto nell’Istituto Eugenio Pertini. L’ultima mobilità si terrà a marzo 2020 in Turchia. Il focus principale del Progetto è l’integrazione delle tecnologie digitali nei processi educativi per assicurare incrementi qualitativi nell’offerta formativa, mettendo a punto le migliori strategie inclusive per gli studenti con bisogni educativi speciali".

Così dichiara la Dirigente Lombardo: "Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’idea dell’iniziativa del paese coordinatore, la Romania, di organizzare in Italia un incontro di project managment, perché ciò ha consentito non solo di monitorare quelli che sono stati fino ad ora gli effetti della progettualità nel suo svolgimento, ma anche di coordinare ed organizzare le mobilità successive. Questo raccordo, dal punto di vista organizzativo, professionale ed umano ha fatto sì che si aprisse un tavolo di concertazione, rispetto a quelli che possono essere gli strumenti per creare delle buone pratiche da condividere, non soltanto tra le scuole partner, ma anche successivamente nella piattaforma eTwinning, mettendoli a disposizione di più scuole. Quella che stiamo cercando di sperimentare è l’utilizzazione pratica di metodologie didattiche innovative per l’inclusione di alunni e alunne con bisogni educativi speciali. Quindi i prodotti che andremo a realizzare saranno la documentazione dei processi attivati, permettendo a tutti, partner e non, di poter mettere in pratica quelle che sono le metodologie consolidate nell’ambito di questo progetto".