Tragedia di Caronia. Trovati resti ossei e una maglietta: "al 99% sono di Gioele"

 Una maglietta e dei resti ossei che “al 99%” sarebbero di Gioele Mondello, il bambino di 4 anni scomparso con la madre Viviana Parisi il 3 agosto scorso, sono stati rinvenuti a circa 200 metri dall'autostrada Messina Palermo, nei pressi di Caronia.

Lì dove il 3 agosto Viviana ha avuto un incidente e poi ha scavalcato il guardrail, portando il bimbo in braccio. La madre è stata trovata senza vita l'8 agosto scorso.

Adesso la svolta in una vicenda drammatica e angosciosa. Gli uomini che coordinano le ricerche hanno dichiarato che i resti ossei appartengono al piccolo gioele “al 99%”. Sono stati rinvenuti grazie alla segnalazione di un volontario. Il luogo del ritrovamento, coperto da rovi e arbusti, si trova ad alcune centinaia di metri da dove è stato trovato il corpo della Dj siciliana.

A segnalare la zona è stato uno dei volontari, un carabiniere in congedo, che da giorni affiancano vigili del fuoco, forestali e poliziotti nelle ricerche del piccolo. Gli investigatori hanno trovato resti ossei e tracce di una magliettina. Fonti avrebbero confermato che i resti appartengono a un bambino. Sul posto, con la polizia scientifica, è giunto anche il procuratore di Patti, Angelo Vittorio Cavallo.

Resti straziati dagli animali selvatici che li avrebbero trascinati all'interno di una fitta radura, tra la boscaglia che circonda la zona. Sarà l'esame del Dna a stabilire se quei resti appartengono al piccolo Gioele. Nei paraggi è stata trovata anche la sua maglietta, altro elemento che fa aumentare fino a quasi la certezza la macabra possibilità che quei resti siano del piccolo Gioele.

Sul luogo del ritrovamento anche i familiari di Gioele.