Quantcast
×
 
 
17/01/2021 07:51:00

Da oggi scatta la zona rossa in Sicilia. Ecco cosa si può fare e cosa no

 Da oggi, Domenica 17 Gennaio, scatta la zona rossa in Sicilia. Ecco il riepilogo di cosa si può fare e cosa no, in base alle disposizioni del governo e ai provvedimenti, più restrittivi, della Regione. La regola base è che bisogna uscire solo per le cose davvero essenziali. Le regole sono valide fino al 31 Gennaio 2021.

Fermo restando l'obbligo di osservare le fondamentali regole di igiene e distanziamento, l'uso della mascherina e il divieto di assembramento:

Sono vietate l'entrata e l'uscita dal territorio regionale e ogni spostamento dal territorio comunale salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Per chi rientra da fuori regione permangano gli obblighi relativi alla registrazione e di sottoporsi a tampone/isolamento come previsto dell'ordinanza.

Non sono consentite visite a casa di parenti o amici, anche all’interno del proprio comune.

È vietato circolare a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato all'interno del territorio comunale ad eccezione di comprovate esigenze di lavoro, per l'acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria, per stato di necessità imprevisto e improcrastinabile o per fruire di servizi o attività non sospese.

Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23.

Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.

Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie).

Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio, nonché, fino alle ore 22,00, la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Per le attività identificate con i codici ATECO 56.3 (bar senza cucina) e 47.25 (Commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati) l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18:00.

Restano aperti Barbieri, parrucchieri, lavanderie e pompe funebri.

Sono sospese le altre attività inerenti servizi alla persona.

È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

 È, altresì, consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale (solo all’interno del territorio comunale) .

Sono sospese le attività di palestre, piscine e centri benessere.

 Sono sospese le attivitaÌ€ di sale giochi, sale scommesse e sale bingo.

Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, cinematografiche e in altri spazi anche all'aperto.

 Sono sospese le attivitaÌ€ di sale da ballo, discoteche e locali assimilati, sia all'aperto che al chiuso.

Sono vietate tutte le feste tanto nei luoghi al chiuso quanto all'aperto. 

Si svolgeranno in presenza le attività della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, dei servizi educativi per l’infanzia e del primo anno della scuola secondaria di primo grado. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Le attività scolastiche e didattiche si svolgono esclusivamente con modalità a distanza per le classi seconde e terze della scuola secondariadiprimogrado, oltre che per le scuole secondarie di secondo grado.

È sospesa la frequenza delle attività formative e curriculari delle Università e delle Istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, fermo in ogni caso il proseguimento di tali attività a distanza.

 I datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le attività che ritengono indifferibili e che richiedono necessariamente tale presenza, anche in ragione della gestione dell'emergenza; il personale non in presenza presta la propria attività lavorativa in modalità agile.

 Sono sospesi le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura ad eccezione delle biblioteche dove i relativi servizi sono offerti su prenotazione e degli archivi.



Native | 2024-04-25 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Aprile dolce Vinitaly - Cantine Bianchi

La partecipazione a un evento come il Vinitaly porta con sé rischi e opportunità, un doppio binario che Cantine Bianchi ha scelto di abbracciare partecipando alla 56^ edizione del Salone Internazionale dei vini e distillati, vetrina di...