Covid. Sicilia di nuovo prima per contagi. Nuovi posti letto in terapia intensiva

La Sicilia torna prima per nuovi casi di Covid 19 in Italia. Ieri 260 nuovi positivi, e sono aumentati anche i ricoveri sia in regime ordinario che in terapia intensiva. Un giorno di incremento dei dati non fa scattare l’allarme.

I dati settimanali parlano chiaramente di una curva in discesa in Sicilia. Ma come dicono gli esperti il Covid non è sconfitto, e bisogna stare più attenti, adesso, con l’arrivo dell’inverno. E’ statistica, i casi dopo una flessione tenderanno ad aumentare. Con le basse temperature è più elevato il rischio che il virus circoli maggiormente. La Sicilia, sebbene le vaccinazioni stiano raggiungendo percentuali importanti, è la regione con la percentuale più bassa di vaccinati. Qualcosa si sta muovendo in questi giorni con l’obbligo del Green Pass per tutti i lavoratori.
Nel frattempo in provincia di Trapani si registrano sempre meno casi, e zero ricoveri in terapia intensiva.

Il governo regionale, intanto, annuncia che novantacinque posti di terapia intensiva e subintensiva sono stati completati e altri 194 sono in cantiere, da attivare entro qualche mese. Attrezzature elettromedicali per 18 milioni di euro e 14 nuove ambulanze a disposizione di aziende sanitarie e ospedaliere. Sono alcuni dei risultati raggiunti, in un anno di attività, dalla Struttura commissariale per l’emergenza Covid, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in qualità di commissario dello Stato.

«Voglio esprimere il mio apprezzamento - dichiara il presidente Musumeci - per i risultati finora raggiunti dalla Struttura coordinata dall’ingegnere Tuccio D’Urso, che un anno fa ho chiamato alla guida dell’ufficio. I miei ringraziamenti vanno anche alle imprese e ai fornitori che si sono assunti fino ad ora il carico economico, in attesa del trasferimento della seconda anticipazione da Roma. Ormai è questione di giorni - mi assicura D’Urso - e riprenderanno regolarmente le erogazioni finanziarie».

La Struttura commissariale traccia un bilancio degli interventi svolti dal 15 ottobre 2020 ad oggi. Per quanto riguarda i 95 nuovi posti letto di terapia intensiva e subintensiva, gli interventi hanno riguardato l’Ospedale “Parlapiano” di Ribera (20 posti), nell’Agrigentino; il “Garibaldi-Centro” (16) e il Policlinico “Rodolico” a Catania (15); il Policlinico “Martino” di Messina (15); l’Ospedale “Civico” (12) e il Policlinico “Giaccone” a Palermo (17).

Entro la fine dell’anno, con il completamento di altre 194 unità, il numero complessivo di nuovi posti letto creati sarà di 289, pari al 50% del target. Parallelamente, continua l’impegno anche per riqualificare i Pronto soccorso, con 15 interventi la cui conclusione è prevista, anche in questo caso, entro dicembre. La Struttura commissariale è pronta a sottoscrivere 18 nuovi contratti e appaltare 20 nuovi lavori sia per quanto riguarda i posti letto di terapia intensiva e subintensiva, sia per quanto riguarda i Pronto soccorso. In termini finanziari, il Piano definitivo in corso di approvazione prevede 237 milioni di euro, gli impegni finora assunti ammontano a 100 milioni.


Sicilia di nuovo prima per contagi
La Sicilia torna prima per numero di nuovi contagi in Italia. Sono 260 i nuovi positivi nell'Isola nelle ultime 24 ore su 10.960 tamponi e l'indice di positività è del 2,3%, lo stesso di domenica. Lo riporta il bollettino del ministero della Salute. Domenica erano stati 229 i nuovi casi su 9.789 tamponi processati. Crescono i ricoveri sia in regime ordinario (+8), che in terapia intensiva (+2). I decessi sono 5 ma, come comunica la Regione Sicilia, 4 si riferiscono ai giorni scorsi.
Sono 7.544 gli attuali positivi in Sicilia, di cui 254 ricoverati in regime ordinario, 43 in terapia intensiva e 7.247 in isolamento domiciliare. I guariti salgono a 289.188, mentre i decessi a 6.942. da inizio pandemia sono state 303.674 le persone contagiate dal Covid nell'Isola.
A livello provinciale, sono 31 i nuovi casi a Palermo, 102 a Catania, 48 a Messina, 28 a Siracusa, 15 a Ragusa, 2 a Trapani, 11 a Caltanissetta, 22 ad Agrigento e 1 a Enna.

La situazione in provincia di Trapani
Scendono a 478 gli attuali positivi al Covid 19 in provincia di Trapani. Il bollettino dell'Asp riporta due nuovi decessi che però non si sono verificati di recente ma risultati dopo una verifica effettuata questa mattina. Non c'è nessuno ricoverato in terapia intensiva, mentre sono sempre 17 i ricoverati tra semi intensiva (7) e regime ordinario (10).
Questi i dati nel dettaglio, tra parentesi la differenza con i dati di venerdì scorso.
Alcamo 45 (+3); Buseto Palizzolo 0; Calatafimi-Segesta 4; Campobello di Mazara 19; Castellammare del Golfo 57 (+3); Castelvetrano 38; Custonaci 7; Erice 60 (-9), Favignana 3; Gibellina 0; Marsala 70 (-18); Mazara del Vallo 48 (-4); Paceco 8; Pantelleria 1; Partanna 1; Petrosino 17; Poggioreale 0; Salaparuta 0; Salemi 3; San Vito Lo Capo 9; Santa Ninfa 1; Trapani 75 (-7); Valderice 11; Vita 1.
Totale casi attuali positivi: 478 (-50)
Deceduti in totale 417 (+2)
Guariti totali 19257 (+7)
Ricoverati in terapia intensiva 0
Ricoverati in terapia semi-intensiva 7 (+0)
Ricoverati regime ordinario 10 (+0)
Tamponi molecolari 621
Tamponi rapidi 436



Prosegue la campagna vaccinale anti Covid-19 a Castellammare del Golfo: da questa settimana il centro Duchessa è aperto il mercoledì e sabato dalle ore 9 alle 12 e dalle ore 15 alle 18. Per vaccinarsi non occorre prenotazione.

Fino alla scorsa settimana il centro vaccinazioni era aperto tre giorni a settimana ma adesso l'Azienda sanitaria provinciale ha previsto la chiusura il lunedì e l'apertura il mercoledì e sabato giornata in cui, nella zona adiacente il punto vaccinale si svolge il mercatino rionale.

Il mercoledì e sabato (al momento fino a sabato 30 ottobre compreso), ci si potrà quindi vaccinare al Centro Duchessa di Castellammare del Golfo, senza prenotazione, esibendo tessera sanitaria e documento di riconoscimento.

«Invito ancora tutti i concittadini a vaccinarsi ed a collaborare perché non ci siano altri ricoveri e decessi -fa appello il sindaco Nicolò Rizzo-. Abbiamo ancora un numero di contagi pari a 57 positivi in città ed auguro una pronta negativizzazione a tutti e guarigione ai nostri concittadini che soffrono a causa del covid, così come di altre malattie. Invito tutti i castellammaresi a contribuire alla salute pubblica rimanendo uniti e vaccinandosi».

Il virus in Italia
Sono 1.597 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.Domenica erano stati 2.437.
Sono invece 44 le vittime in un giorno (domenica 24)
Sono 219.878 i tamponi molecolari e antigenici, ieri erano stati 381.051. Il tasso di positività è allo 0,7%, pressoché stabile rispetto allo 0,6% di domenica.
Sono 358 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 9 in più rispetto a domenica nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute sono 26 (domenica 15). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.428, rispetto a domenica sono 42 in più.