Il Tar del Lazio ha fissato per il 28 Marzo l'udienza per decidere sulla legittimità amministrativa dello scioglimento per mafia del Comune di Castelvetrano. Il provvedimento è stato adottato dal Consiglio dei Ministri alla vigilia delle ultime elezioni amministrative. Il Tar, dunque, ritiene fondata e legittima la richiesta dei ricorrenti e i giudici hanno rinviato la decisione per meglio approfondire l’argomento.
A presentare ricorso un un gruppo di candidati della lista Liberi e Indipendenti, che sosteneva il candidato sindaco Luciano Perricone, Santa Giovanna Corso, Rosalia Ventimiglia, Niccolò Jorio Lipari, Liliana Monteleone, Maria Anna Piazza, tramite l'avvocato Carlo Comandè, del Foro di Palermo.
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Il caso Iuventa/ 5. La fine di un'inchiesta costata 3 milioni di euro " >
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