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31/10/2008 07:00:40

Castelvetrano: deliberato Piano Triennale

Per tali ragioni sono previste nel triennio nuove acquisizioni che porteranno ad un incremento delle postazioni di lavoro informatizzate ad oltre 150 unità. Grazie ad un piano di manutenzione periodica, con tempi di intervento inferiori alle 48 ore dal verificarsi del guasto, si consentirà l'allungamento della vita utile di ogni apparato per oltre 12 mesi. Il processo di selezione e formazione del personale ha consentito la rinuncia agli interventi di manutenzione, che in precedenza erano affidati a ditte esterne, con risparmi quantificabili in € 3.300,00 per il 2008 ed in €10.000,00 annui per il 2009 ed il 2010. Per quanto riguarda le autovetture di servizio utilizzate dal Comune che, rapportate alle molteplici attività da svolgere, sono impossibili da ridurre si è provveduto all'adozione di strategie alternative come le forme di noleggio che prevedono canoni all-inclusive, comprese le manutenzioni e le assicurazioni, con risparmi quantificabili in € 1.000,00 per il 2008 ed in €1.500,00 annui per il 2009 ed il 2010. Per quel che riguarda le spese relative ai beni immobili, dopo accurato censimento si è appurato che il Comune è proprietario di 86 immobili tra fabbricati e terreni, ed in tal senso l'Amministrazione ha cercato di valorizzare il proprio patrimonio, al fine di ottenerne la miglior resa in termini economici e soprattutto sociali. Tale attività operativa ha consentito di assegnare e locare i capannoni dell'area artigianale, gli impianti sportivi, le strutture adibite a servizi socio-assistenziali, e di assegnare alle associazioni Onlus che operano nel sociale, i beni confiscati ad organizzazioni criminali di stampo mafioso. Inoltre la costruzione dei nuovi uffici comunali, ha permesso di recedere da onerosi contratti di locazione di immobili necessari all'ubicazione di uffici. Nel triennio è previsto, altresì, l'alienazione dei capannoni dell'area artigianale con un introito per l'Ente di circa € 2.900.000,00. Le strategie sopra descritte comporteranno nel triennio risparmi di spesa pari ad € 50.000,00 per il 2008, € 257.000,00 per il 2009, ed € 263.000,00 per il 2009. Infine per quel che riguarda le spese telefoniche la migrazione dai sistemi di abbonamento a quello di prepagato ha permesso l'eliminazione della tassa di concessione governativa. Le sim sono abilitate a chiamare solo i numeri interni, sia fissi che mobili, e sono inibiti verso i numeri esterni. È prevista inoltre una riduzione delle sim in dotazione all'Ente, evitando di generare disservizi. I processi sopradescritti consentiranno un risparmio di € 1.000 per il 2008, ed € 3.000,00 annui per il 2009 e 2010.