Nella missiva si legge: “Lo stemma della Città di Castelvetrano con la nuova veste grafica dove si evidenziano in maniera chiara gli attributi araldici
dello stesso e che richiamano la bozza originale approvata del Capo del Governo del 28 gennaio 1936 e trascritto nei registri della Consulta Araldica il 30 gennaio 1936 e con lo stemma raffigurante: d’azzurro alla pianta di palma d’oro, con intorno allo stemma la legenda “Palmosa Civitas”e “Castrum Vetranum”. (Statuto Comunale art. 7 Approvato con deliberazione
del Consiglio Comunale n°130 del 16.12.2008 Pubblicato sulla G.U.R.S. n° 20 - Parte 1^ - del 08/05/2009). Come potrete notare gli ornamenti esteriori sono quelli di Città e non di Comune (come erroneamente in alcuni documenti e delibere che si preparano si continua utilizzare) che vengono caratterizzati da una corona turrita, formata da un cerchio d’oro aperto da otto pusterle (cinque visibili) con due cordonate a muro sui margini, sostenente otto torri (cinque visibili), riunite da cortine di muro, il tutto d’oro e murato di nero. (art. 96, R. D. 7 giugno 1943, n. 652).Arricchiscono lo scudo ed effigiano l’alloro e la quercia, con le foglie di verde e con le drupe e le bacche; tali fronde si pongono legate in basso con un nastro tricolorato con i colori nazionali. Inoltre si è riscontrato che il cartiglio con la leggenda nel corso degli anni aveva cambiato erroneamente colore, passando da argento come la corona argentea di Comune ad azzurro come lo scudo sannico, anche in questo caso abbiamo provveduto a riportarlo ai colori dettati dal dipartimento del Cerimoniale di Stato, che vuole il cartiglio dello stesso colore della corona per il rispettivo rango municipale. Vi invito pertanto a prendere visione dello Stemma Civico- conclude l’Ass. Centonze- ricordando alcune cose:
1. la dicitura esatta del comune è “Città di Castelvetrano” e non “Comune di
Castelvetrano” come evidenziato giustamente dall’art 7 del nostro Statuto
2. il nome ufficiale dell’istituzione regionale è REGIONE SICILIANA e non
REGIONE SICILIA.
3. E’ assolutamente vietato l’utilizzo dello Stemma da organismi estranei
all’Ente. Lo stemma è un bene immateriale dell’Ente ed è salvaguardato dalle
leggi dello Stato alla stregua del cognome delle persone e di altri diritti
immateriali.
4. E’ fatto divieto assoluto di appropriarsi dello stemma del Comune, ciò anche se le finalità sono umanitarie, senza scopi di lucro se questo non è preventivamente autorizzato dalla G.M. con propria deliberazione.”