''Ho esposto ai sindacati quale sara' il percorso che ci portera' alla costituzione della nuova societa' - ha detto l'assessore Russo - e ho trovato completa condivisione sul nostro operato che oltretutto ha sempre tenuto nella massima considerazione le ragioni dei lavoratori che, con la scadenza dell'ultima proroga della convenzione, si vedranno recapitare le lettere di licenziamento da parte della Sise. Garantiremo la stabilita' occupazionale e verranno individuate le forme contrattuali piu' congrue a garantire ai dipendenti del nuovo servizio un impiego full time e non piu' part time''.
L'assessore ha ripercorso la storia del servizio di emergenza urgenza degli ultimi anni che ha evidenziato inefficienze, sprechi e alti costi e ha ribadito che da parte del Governo regionale non c'era nessuna volonta' di prorogare ulteriormente la vecchia convenzione con la Sise. La nuova societa' consortile a capitale pubblico (si chiamera' Seus) con la partecipazione al 49% delle 17 aziende sanitarie verra' costituita martedi' prossimo e successivamente verra' costituito un tavolo tecnico con le forze sindacali per affrontare tutti i dettagli che riguardano la transizione dei lavoratori nella nuova societa'.
''I sindacati - ha aggiunto Russo - si sono dimostrati interlocutori seri e con grande senso di responsabilita' hanno toccato con mano la delicatezza della situazione e la disponibilita' di questo assessorato che intende agire nel rispetto delle regole, del confronto e della trasparenza''.
I sindacati, da parte loro, al termine dell'incontro hanno espresso apprezzamento per il percorso virtuoso tracciato dall'assessore Russo, rimandando alla successiva riunione tecnica una valutazione piu' complessiva.