rispetto alla proposta di rimodulazione ospedaliera provinciale concepita senza guardare a limitanti campanilismi, mirando, invece, a soddisfare i reali bisogni e interessi di ogni cittadino con l’obiettivo di migliorare le risposte dell’intera rete ospedaliera.
Nella fattispecie dell’Abele Aiello, il gruppo consiliare condivide la nuova proposta che vede il nosocomio mazarese mantenere i reparti già esistenti, fatta eccezione per quello di ortopedia, e potenziare reparti fondamentali: pneumologia con relativa terapia intensiva, cardiologia con annessa emodinamica. Di rilevante importanza poi la nascita di un polo oncologico, con radioterapia e oncologia medica, che negli anni potrebbe divenire punto di riferimento dell’intera Sicilia occidentale.
Il gruppo consiliare del Pdl Sicilia invita l’On. Toni Scilla a continuare nel suo impegno e di intervenire affinché si acceleri il processo di avvio della nuova struttura con potenziamento del relativo personale medico e paramendico, anche sotto l’aspetto specialistico , nelle more di predisporre interventi altrettanto urgenti per l’adeguamento strutturale dell’ospedale Abele Aiello.
Il parlamentare regionale del Pdl Sicilia, On. Toni Scilla, dichiara il suo ottimismo in merito alla nuova proposta del piano ospedaliero provinciale redatto dal nuovo manager dell’ASP di Trapani, Fabrizio De Nicola.
“Si tratta di un piano più efficace rispetto a quello precedente previsto dall’ex manager D’Antoni. La nuova proposta sfodera una formula che aderisce alle reali esigenze del territorio provinciale. Nessuna struttura viene declassata, anzi si punta all’espressione massima della peculiare eccellenza di ciascun nosocomio e quindi , attraverso un lavoro sinergico fra tutte le strutture presenti sul territorio, ad una capacità di offerta che possa coprire le esigenze e i bisogni degli abitanti della nostra provincia. È chiaro che adesso è necessario agire con le concrete azioni di restyling e di eventuali correzioni anche in merito all’aspetto qualitativo e specialistico del personale medico e paramedico”.